A tre giorni dall’incendio che ha colpito la chiesa di San Paolo Apostolo, nel centro storico di Solarino, il fumo continua a fuoriuscire dal tetto dell’edificio sacro. Le fiamme, divampate venerdì sera, avevano interessato il tetto della chiesa, provocando il crollo parziale della copertura e rendendo la struttura inagibile.
Al momento, non si tratta di un nuovo rogo, ma di residui dell’incendio originario. Braci ancora attive all’interno delle travi stanno sprigionando fumo visibile dall’esterno, anche se non ci sono fiamme né rischio di propagazione.
La situazione è costantemente monitorata. Sul posto i vigili del fuoco
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