Contesta ma rispetta la sentenza del Cga che ha ripristinato il Consiglio comunale a Solarino, si dice pronto a presentare ricorso per “comprendere” la piena attuazione della stessa e non esclude la possibilità di voto anticipato al Comune in caso di una nuova “ingovernabilità”. L’intervista in diretta ai nostri microfoni con il primo cittadino di Solarino, Peppe Germano, è stata ricca di spunti.
Partendo proprio dalla recente sentenza del Consiglio di Giustizia amministrativa che di fatto ha ripristinato il civico consesso nel comune a Sud di Siracusa dopo le dimissioni in massa di sei consiglieri di maggioranza alla fine dello scorso anno e la decadenza dello stesso. Germano, prendendo atto e rispettano la sentenza, oltre ad aver fatto gli auguri al neo presidente e vice presidente dell’assise (Giuseppe Pelligra e Maria Concetta Pricone, entrambi in quota Mpa) analizza la nuova fase politica: “come ogni condizione nuova va affrontata e in queste settimane stiamo riorganizzando il lavoro proprio in funzione del fatto che c’è nuovamente un Consiglio comunale”.
Ma sulla sentenza il primo cittadino di Solarino non esclude la possibilità di poter presentare un nuovo ricorso. Soprattutto per quanto concerne la sua possibilità di voto (come scritto dal Cga). Possibilità che però sabato scorso, in occasione della prima seduta del nuovo Consiglio, gli è stata negata. “Non è che io voglia votare, la mia richiesta era un atto provocatorio per capire come possa essere applicata la sentenza – l’affondo di Germano -. Ma a mio avviso potrebbe configurarsi in parte una elusione del giudicato, sto valutando seriamente la possibilità di ricorso al Tar, perché vorrei che un organo preposto mi spieghi l’applicazione di questa sentenza visto che in assessorato non abbiamo ricevuto i chiarimenti necessari”.
Ma oltre a quella di una nuova battaglia giudiziaria, Germano valuta anche un’altra possibilità: quella delle possibili dimissioni anticipate. Un’ipotesi che lo stesso primo cittadino non smentisce. “Il mio mandato scade nel giugno 2027, chiaro è che gli scenari vanno mutando e quindi nascono nuove riflessioni. Una cosa è certa: io sono stato eletto per amministrare e non per galleggiare, quindi oggi ci sono le condizioni per andare avanti e sono convinto che i consiglieri abbiano l’interesse di portare avanti l’operato fin qui svolto, ma se così non dovesse essere farò altre valutazioni”.
Intanto però c’è un ente da amministrare e sul punto Germano rivendica quanto fatto, con oltre 11 milioni di euro di finanziamenti recepiti dall’ente. “Fin dal mio insediamento – spiega – ho capito che il cuore pulsante doveva passare dalla progettazione. Per questo abbiamo fatto alcune assunzioni nell’ufficio tecnico, in modo tale da poter ottenere il maggior numero di finanziamenti”. Questo ha consentito al comune di poter avere un nuovo asilo nido, due mense scolastiche, interventi per rendere antisismiche alcune scuole”.
Novità si attendono anche per quanto riguarda il campo sportivo “Scatà”. Il Comune ha avuto poche settimane fa la comunicazione del decreto di finanziamento e attende dal Ministero i documenti per la firma della convenzione. L’obiettivo è quello di dare il via ai lavori entro la prossima primavera. Discorso simile per quanto riguarda il nuovo bando di igiene urbana. In chiusura Germano afferma che il 2025 sarà l’anno giusto per il bando che dovrà dare un gestore per sette anni a Solarino.
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