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“Stop” al lavoro nelle ore più calde, Ugl e Filas: “l’Ordinanza valga anche per i dipendenti della Tekra”

L'ordinanza sindacale firmata lo scorso 17 luglio dal Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, obbliga con effetto immediato e fino al 31 agosto lo stop ai lavori alle dalle 12.30 alle 16 nei giorni di "rischio Alto" nei settori agricoli, edili ed affini onde evitare esposizioni prolungate al sole.

Far valere anche per gli operatori della Tekra l’ordinanza del presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, sulle disposizioni per le attività lavorative nei settori agricolo e florovivaistico, edile ed affini in condizione di esposizione prolungata al caldo. A chiederlo sono i segretario provinciale e quello regionale della Filas (Federazione italiana lavoratori ambiente e servizi) Giuseppe Caruso e Carmelo Giallombardo e il segretario territoriale Ugl Tony Iacono.

L’ordinanza sindacale firmata lo scorso 17 luglio dal Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, obbliga con effetto immediato e fino al 31 agosto lo stop ai lavori alle dalle 12.30 alle 16 nei giorni di “rischio Alto” nei settori agricoli, edili ed affini onde evitare esposizioni prolungate al sole.

Per questo motivo la Filas, invita la Tekra, società che gestisce il servizio di igiene urbana a Siracusa, ad applicare quanto disposto in considerazione dell’anomala ondata di caldo che sta affliggendo non solo la Sicilia, ma l’intero Paese.

Tanto si chiede per la tutela e la salvaguardia della integrità fisica dei dipendenti dell’azienda Tekra – si legge nella nota della Filas – e, per tale motivazione si chiede un urgentissimo incontro finalizzato sia al servizio da rendere alla cittadinanza, sia alla tutela dei lavoratori che all’osservanza di quanto deciso dal Presidente della Regione Sicilia ritenendo che tra ” gli affini”, rientrano anche gli operatori ecologici.”

 


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