Si è tenuta ieri, nella sede di Confindustria Siracusa, l’assemblea provinciale di Ance Siracusa, un appuntamento che ha rappresentato un importante momento di bilancio e confronto per le imprese del settore edile. L’incontro ha offerto l’occasione per analizzare l’andamento del comparto delle costruzioni a livello territoriale e nazionale, ma anche per approfondire le nuove sfide che attendono il mondo dell’edilizia, tra sostenibilità, innovazione tecnologica e semplificazione amministrativa.
Al centro dei lavori, il ruolo dell’Associazione dei costruttori, da sempre in prima linea nel dialogo con le istituzioni, e un focus sulle misure previste nella prossima manovra di Bilancio del Governo, che potrebbero incidere in maniera significativa sul rilancio degli investimenti e sulla prosecuzione dei cantieri pubblici e privati.
Un momento di confronto aperto e costruttivo tra imprese, con l’obiettivo condiviso di rafforzare la competitività del territorio e sostenere la crescita di un comparto strategico per l’economia siracusana.
“È stato un anno molto difficile, ma abbiamo fatto tante cose – ha spiegato Paolo Augliera, presidente di Ance Siracusa –. Durante l’assemblea mostreremo i risultati raggiunti e i bilanci insieme ai nostri consulenti, con la massima trasparenza verso i soci. È anche un’occasione per far capire a chi vuole iscriversi ad Ance quanto l’associazione sia attiva e concreta“.
Augliera ha poi evidenziato come, nonostante le difficoltà, si intravedano segnali positivi dalla manovra di Bilancio in discussione: “Il Governo sta prevedendo l’utilizzo di fondi anche per il 2026, in particolare per gli ecobonus, e questo potrà dare un ulteriore impulso al settore delle costruzioni”.
Il presidente ha posto l’accento anche su un tema caro all’associazione: la rigenerazione urbana. “Se ne parla da tempo – ha detto – ma ancora non abbiamo visto atti concreti. Servono finanziamenti e partnership, magari con Cassa Depositi e Prestiti o con investitori privati, per sostenere i progetti che migliorano la qualità delle nostre città. È una questione che riguarda non solo le imprese, ma anche i cittadini, che meritano ambienti più vivibili e a misura d’uomo”.
Sul piano istituzionale, Augliera ha ricordato il lavoro di confronto costante con la Regione e con il Governo nazionale. “Come vicepresidente di Ance Sicilia con delega al partenariato pubblico-privato – ha sottolineato Augliera – stiamo avendo interlocuzioni con l’assessore regionale alle Attività produttive, Edmondo Tamajo, per portare alla sua attenzione le necessità delle imprese siracusane. A livello nazionale, invece, la presidente Federica Brancaccio mantiene un dialogo costante con le istituzioni per affrontare questioni fondamentali come la revisione dei prezzi e il sostegno finanziario alle aziende”.
Infine, un richiamo forte a un tema sempre attuale: la burocrazia. “La burocrazia è ciò che frena tutto – ha concluso Augliera –. Non riguarda solo i bonus edilizi, ma l’intero sistema. Chiediamo da sempre regole chiare e tempi certi: le imprese sono operative, ma hanno bisogno che anche gli enti pubblici lo siano. Non possiamo aspettare anni per un’autorizzazione. Servono risposte rapide e concrete”.
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