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Terzo posto al campionato regionale Aics per la Corant basket di Rosolini

Il prossimo obiettivo sarà quello di continuare a inserire in questo gruppo già ben collaudato, altri ragazzi più giovani provenienti dal vivaio, per proseguire questo percorso di crescita sportiva

Si conclude con un terzo posto il Campionato regionale Aics Open maschile per la Prima Squadra della CorAnt Basket di Rosolini. Dopo due anni sabbatici dovuti all’emergenza sanitaria, si è voluto fortemente puntare sui giovani rosolinesi, cresciuti nel vivaio della CorAnt, che si erano precedentemente messi in mostra nei vari Campionati giovanili disputati, ai quali si sono aggiunti solo tre giocatori già maturi ma provenienti da altre realtà.

Non ci aspettavamo di arrivare così in alto quest’anno con una squadra così giovane e totalmente rivoluzionata – commenta il Presidente della CorAnt Basket –  ma l’ottimo lavoro svolto dal nostro staff in questi anni sta dando i frutti sperati, oltretutto possiamo vantarci di essere una delle poche realtà a schierare giovani senza esperienza dai 15 ai 18 anni. Un ringraziamento particolare va ai nostri tre veterani, che nonostante abbiano superato abbondantemente le 30 primavere, sono scesi sempre in campo sia in allenamento che nelle gare con il massimo impegno e sacrificio: Castaldi Antonio, ottimo giocatore d’aria che ha dato equilibrio in entrambi i lati del campo, Tony Caruso, che ha guidato la squadra in difesa ergendosi a baluardo e non mollando mai nessun pallone, e il nostro capitano e coach Antonio Mura, che ha guidato i propri giovani ad un buon risultato, come sperato ad inizio anno, mettendo tutto se stesso e risultando anche il bomber di tutto il Campionato con una media punti oltre i 20 a partita. Da non dimenticare l’innesto a metà campionato di un grande giocatore, Manfredi Modica, che ha portato grinta ed energia sia in attacco che in difesa.  La CorAnt vuole ringraziare sentitamente tutti i ragazzi del gruppo Under 18 che hanno fatto parte a turno della Prima Squadra e che, nonostante la giovane età, hanno avuto un comportamento esemplare al pari dei professionisti, dedicandosi anima e corpo agli allenamenti e ponendo il basket sempre al primo posto. Non possiamo esimerci dal ringraziare l’amica della CorAnt Vèronique Di Mauro, il nostro braccio destro, sempre presente e disposta a dare una mano.”

Un plauso va rivolto anche al pubblico che nonostante le varie restrizioni, ha accompagnato e sostenuto la squadra, spingendola a vere e proprie imprese sportive. Il prossimo obiettivo sarà quello di continuare a inserire in questo gruppo già ben collaudato, altri ragazzi più giovani provenienti dal vivaio, per proseguire questo percorso di crescita sportiva.


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