Negozi presi d’assalto? Si, forse. Ma non certo per una corsa allo shopping sfrenato in vista delle prossime festività natalizie, ancora un pò lontane!
Piuttosto pare stia impazzando una bizzarra ed illegale moda del “furto con destrezza”.
Entra nel negozio di abbigliamento, si guarda intorno e, appena la commessa si distrae, afferra un giubbino esposto tra la merce in vendita e se ne scappa.
Forse solo una bravata, un gioco sciocco o, forse, il primo sintomo di un disagio sociale ed un modo sbagliato di vivere ed interpretare la propria giovinezza, sta di fatto che il giovane scappa col suo bottino facendo perdere le sue tracce.
Dopo qualche minuto i proprietari del negozio di Priolo si accorgono dell’ammanco e, fatto un rapido controllo di verifica, chiamano i Carabinieri del Maresciallo Parisi, neo Comandante della Stazione. Partono le indagini, si cerca di comprendere l’identità del giovane e l’entità del danno: un’attività investigativa rapida perchè si tratta di merce facile da “piazzare” che, nel giro di qualche ora, viene ceduta per qualche decina di euro.
Ma gli elementi raccolti dai Carabinieri conducono i militari ad un’abitazione della zona. Bussano alla porta, consegnano un mandato di perquisizione, frugano nella stanzetta dove dorme il ragazzo e trovano il provento del furto.
Caso risolto, un caso semplice, certo, ma che dimostra l’efficienza e la disponibilità dell’Arma per risolvere dai casi più complessi a quelli più semplici che, forse, sono proprio quelli maggiormente avvertiti dai cittadini.
Il giovane, un minorenne incensurato di Priolo Gargallo, dovrà rispondere ora di furto alla Procura dei Minori di Catania. Il giubbotto, invece, ancora in perfette condizioni, è stato restituito al legittimo proprietario, con evidente soddisfazione dello stesso, che ha ringraziato i militari della Stazione di Priolo per la rapidissima conclusione del caso.
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