Un filo sottile unisce la provincia di Siracusa alla morte del brigadiere dei Carabinieri Carlo Legrottaglie ieri a Francavilla Fontana durante l’inseguimento ad alcuni malviventi che avevano appena assaltato un portavalori: Legrottaglie aveva prestato servizio nei suoi primi anni nell’Arma a Palazzolo Acreide.
La notizia della morte è stata accolta con un pizzico di commozione nel comune ibleo, a raccontarlo l’ex assessore Maurizio Aiello che sui social ha pubblicato una foto di una vecchia processione in cui di spalle si vede proprio il giovane brigadiere.
“Nel 1994 i social erano fantascienza, in un video recuperato su Palazzolo Acreide, il carabiniere di spalle è Carlo Legrottaglie. Arrivò a Palazzolo appena ventenne, io ero il piccolo della stazione, tanti anni in via Vincenzo Messina, tanti amici e conoscenti a Palazzolo, poi il ritorno ai luoghi di origine a fine carriera. Un passaggio a Palazzolo quasi ogni estate, per San Paolo, San Sebastiano, per il mare siciliano di Noto“, scrive Aiello, mandando poi un messaggio di vicinanza alla famiglia, alla moglie e alle due figlie gemelle.
A rendere tutto ancora più atroce il fatto che Legrottaglie era prossimo alla pensione: ci sarebbe andato a luglio e quello di eri era l’ultimo giorno di lavoro. È stato, in maniera assurda, l’ultimo giorno della sua vita.
Tante le parole di stima e vicinanza, di affetto e di ricordo, anche sotto il post pubblicato da Aiello. E tanta incredulità e rabbia anche in Puglia, dove ancora non si danno pace per quanto successo.
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