A Floridia il viale Vittorio Veneto si divide in due. Letteralmente. Almeno per alcuni metri. Quelli in cui sono stati installati i pannelli per l’affissione pubblicitaria e richiesti al Comune dalla Prefettura in vista delle elezioni politiche del 4 marzo. Quelli già presenti nel territorio floridiano, infatti, non sono sufficienti per il numero di candidati e per questo la necessità di installarne degli altri che così come sono apparsi, scompariranno a urne chiuse.
L’autorizzazione a sistemare i nuovi pannelli al viale e in piazza Marconi è arrivata dalla Giunta che ha deliberato in tal senso disponendo anche il noleggio dei pannelli richiesti dall’ufficio di Governo e, subito dopo, il comando dei Vigili Urbani ha provveduto a disporre il divieto di sosta nel tratto interessato – dall’incrocio con via Ariosto a quello con il corso Vittorio Emanuele – visto che i piedistalli dei pannelli ricadono sul manto stradale restringendo la carreggiata.
Tutto nella norma quindi, e non poteva essere altrimenti, ma l’installazione non è passata inosservata al popolo del web che si è scagliato contro la decisione, bizzarra per alcuni, di creare questo muro. Anche i consiglieri di minoranza non sono rimasti indifferenti alla cosa e hanno presentato una mozione per chiedere che i pannelli vengano spostati in un luogo più idoneo.
Il documento, firmato da Mario Bonanno, Enzo Di Mauro, Graziano Tralongo e Gaetano Vassallo, punta soprattutto alla sicurezza reputando i pannelli “pericolosi soprattutto per i mezzi a due ruote proprio per via delle basi in cemento – affermano – che non sono sufficientemente segnalate come prevede il codice della strada. Per questo chiediamo che vengano rimossi e collocati, ad esempio, nella vicina piazza Aldo Moro”.
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