In vista della seconda giornata di ritorno del campionato di Serie D, Girone I, che vedrà contrapposti Ragusa e Siracusa, il presidente del Ragusa Calcio, Gaetano Cutrufo – già presidente del Siracusa tra il 2013 e il 2018 e dal 2019 al 2021), ha rivolto un appello al Prefetto di Ragusa, Giuseppe Ranieri, per scongiurare il divieto di trasferta ai tifosi della squadra aretusea.
Con una dichiarazione accorata, Cutrufo ha sottolineato i rapporti positivi tra le due società calcistiche e le storiche relazioni amichevoli tra le città di Ragusa e Siracusa. “I rapporti tra le società sono ottimi, e non potrebbe essere altrimenti, considerata la mia lunga militanza con il Siracusa Calcio, la squadra della mia città,” ha affermato.
Il presidente del Ragusa ha rimarcato come non vi siano motivazioni concrete per vietare la presenza dei tifosi ospiti, sottolineando che i due club si sono già affrontati due volte in questa stagione senza alcun incidente. Ha inoltre lodato il comportamento dei tifosi del Siracusa, che domenica scorsa hanno applaudito sportivamente gli avversari nonostante una sconfitta in un big match.
“Vietare la trasferta ai tifosi del Siracusa è una precauzione eccessiva – ha dichiarato Cutrufo -. Comprendo quanto sia complicato garantire l’ordine pubblico, ma ci sono eventi che non richiedono misure restrittive di questo tipo. Ogni trasferta vietata è una sconfitta per tutto il sistema calcio. Chiudere le trasferte solo per rendere tutto più semplice danneggia il calcio stesso e rappresenta un segno di debolezza che, in questa circostanza, potrebbe essere evitato.”
Il presidente ha concluso il suo appello auspicando che la partita possa trasformarsi in una giornata di sport senza limitazioni, invitando le autorità a considerare il buon senso e la maturità dimostrata finora da entrambe le tifoserie.
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