Entro maggio l’amministrazione comunale vorrebbe attivare un bus che percorra il periplo di Ortigia (con cadenza di 10 minuti dalle 7 alle 23 e di 20 dalle 23 alle 7) che si aggiunga a quello attualmente in strada.
Contestualmente saranno eliminati i posti auto a ridosso del lungomare mentre in piazza delle Poste le strisce bianche potrebbero trasformarsi in stalli riservati. Si pensa poi di ampliare anche le corse da Ortigia al parco della Neapolis e viceversa, mentre si stanno eseguendo lavori su via Elorina per il parcheggio estivo, si attende l’affidamento del Mazzanti prima dell’apertura della struttura, si attendono notizie sull’area demaniale dietro il molo S. Antonio e si stanno concludendo le operazioni su via Damone, accanto al Palacorso.
L’obiettivo di questa amministrazione resta sempre lo stesso: investire sul trasporto pubblico per ridurre l’utilizzo dell’auto, modificare la viabilità con interventi sulle rotatorie, pedonalizzare strade del centro storico. Insomma, una lotta alle vetture private a motore, provando a convincere il cittadino a utilizzare le piste ciclabili, i bus urbani e… le gambe.
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