Siciliano, curioso per natura, giramondo da Sydeny a New York City. Fino al ritorno sull’isola qui a Siracusa. La storia di Giacomo d’Alessandro parte da lontano, è ricca di riconoscimenti e si lega a doppio filo con il mondo del gelato.
Il prestigioso quotidiano finanziario “The Wall Street Journal” lo ha definito lo scienziato dei cannoli, grazie alla sua idea di abbattere la ricotta per poi lavorarla e mantenerla sempre fresca. Poi i premi: come vincitore del Gelato Festival America 2018 a finalista a Miami l’anno successivo.
Il gelato di Viola è sinonimo di artigianalità. Declinato in 32 gusti, che includo il pistacchio siciliano dell’area di Agrigento, la nocciola IGP del Piemonte, il cioccolato fondente a base acqua mono-origine del sud America, la mandorla tostata di Avola, il limone IGP di Siracusa, e molti altri gusti della tradizione siciliana e non solo. Perché è proprio verso una evoluzione della tradizione che vanno i gusti dei clienti.
“Tutti i nostri gelati sono senza glutine, abbiamo una linea senza lattosio di cui fa parte anche il cioccolato fondente, una linea base acqua molto apprezzata come il gusto fragola o mango. Assecondiamo le richieste dei clienti senza perdere minimamente il sapore”, ha detto ai nostri microfoni d’Alessandro.
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