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“Voci di donne”, tornano i gruppi di lettura a Siracusa

Tra i testi già letti e dibattuti c'è quello di Alessia Gazzola con "Una piccola formalità" e "L'età fragile" di Donatella Di Pietrantonio (libro vincitore della LXVIII edizione del Premio Strega)

Torna a Siracusa “Voci di donne”, il gruppo di lettura che ogni sabato pomeriggio si riunisce alle 17.30 nella hall di Ortea Palace Hotel, Autograph Collection. I gruppi di lettura, noti anche come party letterari, stanno diventando sempre più popolari, anche tra i più giovani. Gli incontri riuniscono persone appassionate di libri per discutere di romanzi, saggi e autori. Oltre ad alimentare il piacere della lettura, rappresentano un’occasione di scambio culturale e socializzazione. Ogni partecipante porta il proprio punto di vista, arricchendo il dibattito con interpretazioni e riflessioni personali. Un trend che coniuga cultura e convivialità, facendo della lettura un’esperienza condivisa.

Ed è proprio questa la mission di “Voci di donne”: “ai nostri appuntamenti – spiega l’organizzatrice Daniela Tralongo (proprietaria di una casa editrice) – non tutti i partecipanti arrivano all’incontro dopo aver letto il testo suggerito. Eppure con la lettura di stralci e il dibattito, tutti riusciamo a entrare nel merito del racconto e a dare ciascuno le proprie opinioni”.

Tra i testi già letti e dibattuti c’è quello di Alessia Gazzola con “Una piccola formalità” e “L’età fragile” di Donatella Di Pietrantonio (libro vincitore della LXVIII edizione del Premio Strega). Per il mese di ottobre ancora “Chi dice e chi tace” di Chiara Valerio e “Tutto il bello che ci aspetta” di Lorenza Gentile.

E poi per Novembre c’è in calendario: “Il colore viola” un romanzo della scrittrice statunitense Alice Walker, “Persone normali” della scrittrice irlandese Sally Rooney, “Violeta” di Isabel Allende e infine “Fellowship Point” di Alice Elliott Dark.

“Si tratta di libri che parlano di temi diversi. Nella prima parte ci si concentra sulla fragilità, in particolare, – conclude Tralongo – mentre nella seconda parte si parla anche di diversità. Nel mese di ottobre abbiamo letto testi di scrittrici italiane, a novembre leggeremo autrici straniere”. Un percorso letterario, ma anche di confronto.


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