Due nuove finestre di accesso veicolare – dalle 7 alle 10 e dalle 14:30 alle 16:30 – e una Ztl rafforzata che diventa quasi permanente: è questa la nuova direzione che prenderà a breve la mobilità in Ortigia, su iniziativa dell’amministrazione comunale. A confermarlo è l’assessore alla Mobilità Enzo Pantano ai microfoni di SiracusaNews, che ha annunciato anche l’istituzione di una nuova area pedonale da via XX Settembre fino all’intersezione con via Lanza. L’obiettivo è duplice: decongestionare la zona del Tempio di Apollo e valorizzare uno degli scorci più belli e frequentati della città.
Risolto anche uno dei nodi più discussi degli ultimi mesi: la trasformazione del parcheggio di via Damone in area verde. Dopo il collaudo dei lavori, sarà avviato un iter di perequazione urbanistica per spostare i volumi edificabili su un’area analoga nei pressi della palestra “Pino Corso”, in via dell’Olimpiade. Intanto, sono già stati recuperati 60 nuovi stalli in zona. La variante sarà presentata alla Regione senza modificare i parametri del PRG, così da semplificare l’iter.
Nessun ritorno invece alla vecchia viabilità su via Cavallari: secondo i rilievi dei vigili urbani, la modifica apportata ha contribuito a migliorare la fluidità del traffico e a prevenire nuovi ingorghi nell’area di viale Paolo Orsi. L’assessore ha ribadito che non si tornerà alla viabilità precedente, poiché i vigili urbani ritengono più efficiente la nuova organizzazione. La decisione è supportata da dati e relazioni interne. La rotatoria di via Agnello consente oggi un’alternativa funzionale per chi deve raggiungere la parte alta della città.
Pantano ha poi spiegato cos’è accaduto ieri con l’arteria bloccata per via di auto in panne e il necessario intervento di un’ambulanza per un malore. Illustrando poi il nuovo sistema viario e di parcheggi in vista delle rappresentazioni classiche della Fondazione Inda al teatro Greco: i bus turistici saranno convogliati da via Romagnoli e parcheggiati a Casina Cuti per evitare la sosta selvaggia e l’andirivieni che congestionano la città. I taxi entreranno invece da via Augusto.
A proposito di sosta, dopo qualche problema iniziale, dovuto al passaggio tra il vecchio e il nuovo gestore, è stato completato l’allineamento tra app, parcometri e sistemi di pagamento. I nuovi dispositivi consentono il pagamento con monete o carte di credito, ma non accettano banconote. Focus anche sul parcheggio Mazzanti, che sarà presto collegato direttamente al Teatro Greco. I piani interrati, ancora inutilizzati e in stato di degrado, potrebbero essere recuperati in futuro come polmone parcheggi in vista di una gara per l’affidamento della gestione dei parcheggi pubblici cittadini. Attualmente, per incentivare l’uso dei parcheggi di interscambio, l’amministrazione li lascia gratuiti.
Le modifiche alle linee urbane si inseriscono infatti in un disegno più ampio di mobilità sostenibile. La linea per Ortigia è stata prolungata fino a piazza Marconi, mentre quella che copre via Tisia è stata estesa per servire anche viale Zecchino e piazza Euripide. L’obiettivo, spiega Pantano, è costruire un servizio efficiente e capillare, in vista della nuova gara per l’affidamento del trasporto pubblico locale, che garantirà una gestione di lungo periodo (nove anni) e standard più elevati.
Il futuro passa anche per le corsie preferenziali dedicate agli autobus. Ma per Pantano, prima bisogna consolidare un sistema realmente efficiente: “Solo quando i cittadini avranno un’alternativa concreta all’auto privata potremo parlare di corsie riservate. Serve una rete di mezzi pubblici puntuali, capillari e comodi”.
Sul fronte della Protezione civile, l’assessore ha confermato che Siracusa è tra i pochi Comuni siciliani ad avere un piano aggiornato, che a breve sarà riaggiornato. Si lavora inoltre anche per sbloccare il progetto dell’area di attendamento e container sulla Strada per Floridia: ancora fermi per un contenzioso legale, i lavori potrebbero riprendere a breve grazie a fondi (un milione di euro) ancora disponibile. L’area, oltre a ospitare la futura sede della Protezione Civile, potrà essere utilizzata anche come parcheggio scambiatore e nodo intermodale con autobus diretti in centro.
L’auspicio di Pantano è di arrivare a settembre-ottobre con un sistema di trasporto pubblico locale ancora più efficiente, parcheggi funzionali e infrastrutture all’altezza delle esigenze di cittadini e visitatori. La sfida resta culturale: “60 anni di abitudine all’auto non si cambiano in un giorno, ma ci stiamo lavorando”.
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