Tra le società più longeve del panorama sportivo siracusano, l’obiettivo è quello di far crescere i giovani all’insegna dei valori e del concetto di famiglia. Ed è proprio questa la sensazione trasmessa oggi da Enzo Bovi e Daniele Mazzone, il primo presidente della Syrako Rugby di Siracusa, il secondo atleta.
Ospiti di Siracusa News, hanno parlato di presente, passato e anche futuro.
“Il nostro è uno sport di famiglia – ha detto Mazzone – che si vive da famiglia e frequentato da tante famiglie. Basti pensare che ieri siamo andati prima a Catania per un concentramento di giovani atleti, poi ci siamo spostati a Messina per giocare il match di campionato”.
“Da un paio di anni siamo impegnati – ha aggiunto Bovi – nel cercare di far avvicinare più giovani possibili a questo sport. Non è facile il reclutamento, ma il nostro è uno sport di aggregazione e coinvolgimento. Poi deve scattare la scintilla. Sono in tanti che continuano: si diventa adulti continuando a lanciare la palla ovale”.
I due hanno fornito anche qualche numero: oltre 400 tesserati, tanti giovani e un gruppetto di ragazze che si è approcciato ad uno sport che è si contatto, ma in cui tutto resta dentro il rettangolo di gioco. L’esempio è il terzo tempo, da sempre previsto.
La società siracusana, attiva dal 1989, ha un accordo di collaborazione con il Rovigo Rugby Delta – gli attuali campioni d’Italia – per far visionare i propri atleti più promettenti.
Si è parlato anche di infrastrutture: al momento ci si allena al Campo Scuola, ma nel futuro c’è la struttura sportiva alla Pizzuta. E la Syraco vuole arrivarci con lo stesso slancio di adesso.
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