La “Testa apollinea” rinvenuta nel Settecento da Ignazio Paternò Castello principe di Biscari e appartenente al Museo di Castello Ursino, si ricongiunge con il torso acefalo di efebo acquisito nel 1904 da Paolo Orsi e appartenente al Museo Archeologico di Siracusa che porta il suo nome. Sebastiano Tusa ha definito il ricongiungimento delle due parti anatomiche dell’opera un vero e
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