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A Floridia il secondo hospice della provincia per pazienti in fase terminale di malattia

I lavori sono terminati in data 26 novembre 2021.

Grazie al fondo sociale ex Eternit presto a Floridia il secondo hospice della provincia per pazienti in fase terminale di malattia.

Per l’associazione Mareluce onlus si tratta di un grande sogno che finalmente si avvera: il secondo hospice della provincia di Siracusa per malati oncologici e non solo. Questo avviene grazie alla sostanziale donazione del Fondo Sociale ex Eternit di Siracusa, presieduto dal prof. Astolfo Di Amato, rappresentante legale della società svizzera Becon AG e dei componenti del direttivo del Fondo, gli avv. Ezechia Paolo Reale e Silvio Aliffi.

La presentazione e consegna ufficiale dei locali oggi, martedì 11 luglio, alle 18.30 al Centro Don Orione di Floridia, alla presenza dei donatori stessi e di rappresentanti delle istituzioni. L’Associazione Mareluce, presieduta dalla dott.ssa Respini, potrà finalmente fruire, dopo un accordo con la stessa “Cooperativa Si può Fare”, che gestisce l’Istituto Don Orione alle porte di Floridia, di diversi spazi che sono stati, in questi anni, interamente ristrutturati e adeguati alle esigenze assistenziali di pazienti con malattia oncologica e non, in fase avanzatissima. Il contributo del Fondo Sociale Ex Eternit è stato pari a 264.804,00 a cui si aggiungono i 16.327,25 euro di soggetti privati. I lavori sono stati progettati e diretti dal geometra Luciano Agnello mentre la ristrutturazione è stata realizzata dall’impresa “Ortigiana” srl, sotto la direzione dell’arch. Salvatore Calleri.

Le dichiarazioni della presidente di Mareluce onlus, Daniela Respini, e di Ezechia Paolo Reale, componente direttivo Fondo Sociale ex Eternit

“Per noi dell’Associazione è come un sogno che si realizza – commenta in prima battuta la dott.ssa Daniela Respini – e per il territorio una attività assistenziale che si aggiunge a quella pubblica già esistente all’interno dell’Ospedale Rizza. In questo senso siamo grati al Fondo Sociale ex Eternit il cui sostegno incondizionato ha permesso la realizzazione di questo progetto a favore delle persone fragili, sposandone esigenze e bisogni. La mia gratitudine va anche a chi ha mostrato sensibilità verso questi temi sostenendoci anche economicamente. Il finevita – aggiunge la dott.ssa Respini – non può essere considerato solo come un evento clinico centrato sul controllo dei sintomi ma come una particolare fase della vita che richiede intimità, calore, vicinanza, ascolto per darle un senso più grande. Questo è un momento in cui la relazione è lo spazio per eccellenza”.

“Un altro pezzo importante per la comunità di questa provincia – commenta per il Fondo Sociale Ex Eternit l’avv. Ezechia Paolo Reale – Contribuire alla nascita di un hospice a Floridia significa dare un luogo sicuro, confortevole dove trascorrere momenti difficili. Ancora una volta il Fondo Sociale ex Eternit, con il suo presidente il prof. Astolfo Di Amato ma anche con i suoi componenti che tutelano i lavoratori ed eseguono ciò che afferma la transazione del 2008, ovvero realizzare opere in campo sanitario e sociale per la comunità intera, non si è tirato indietro e, nonostante il fermo dovuto alla pandemia, ha risposto mettendosi al fianco del più debole”.

Presente alla presentazione dei locali anche il Vicesindaco e Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Floridia, Marieve Paparella, che ha sottolineato la vicinanza dell’amministrazione di Floridia ad un progetto così importante, non solo per i pazienti ma anche per le famiglie che vivono momenti di grande sconforto. A don Michele della Congregazione Don Orione è toccato il compito di gioire nel vedere di nuovo vivo una parte dell’Istituto abbandonato – Oggi- ha detto Don Michele – questa parte del Don Orione è tornata in vita per dare di nuovo la speranza e il conforto a chi vive momenti difficili –Presente anche il vicario foraneo, Don Ambrogio Giuffrida, che ha voluto portare la vicinanza dell’arcivescovo Francesco Lo Manto e di tutta la chiesa. Mentre Maria Mazzeo, vicepresidente della Cooperativa Si può fare presente al Don Orione dal 2016, ha voluto sottolineare l’importante collaborazione e vicinanza all’Associazione Mareluce.

Progetto, lavori, strumentazioni e forniture.

La realizzazione del progetto è stata resa possibile grazie al contributo del Fondo Sociale Ex Eternit pari a 264.804 euro e contributi privati pari a € 16.327,25. I lavori di ristrutturazione sono iniziati in data 07/09/2020.
In particolare il contributo del Fondo Sociale ex Eternit è stato utilizzato per sostenere le spese per i lavori /acquisizione di: ristrutturazione muraria di un’ ala dello stabile Don Orione che comprendeva due livelli: ossia il piano terra destinato agli ambulatori, sala riunione, accoglienza ed il livello uno destinato alla degenza, all’infermeria e alla tisaneria; ripristino porte interne; rifacimento bagni; realizzazione impianti elettrici ed ausiliari; realizzazione impianto idrico; realizzazione impianto gas medicali; realizzazione impianto di ossigenoterapia; impianto citofonico; fornitura di 10 letti per degenza con testata; apparecchiature medicali (barella, letti per la degenza, carrello emergenza, defibrillatore, sollevatore elettrico, frigo per farmaci, otoscopio, sfigmomanometro, etc….).

I lavori sono terminati in data 26 novembre 2021.

L’Hospice Mareluce è una struttura di cure palliative per migliorare la qualità della vita dei pazienti inguaribili, affrontando la sofferenza sotto ogni aspetto, fisico, psicologico, sociale e spirituale. Si trova all’interno del Centro Don Orione in Contrada Raise, a Floridia. L’Hospice, che esattamente occuperà parte dell’ala destra della struttura, è organizzato su due livelli. Il piano inferiore con luoghi di accoglienza per pazienti e caregiver e spazi per attività diversionali, tra cui anche un teatro. Nel piano superiore sono state realizzate dieci stanze di degenza, ognuna con bagno interno, letto per familiare, tv. Nello stesso piano superiore vi sarà l’ambulatorio del medico di guardia, la medicheria con il personale infermieristico.

L’Hospice Mareluce nasce con l’obiettivo di creare uno spazio in cui il finevita venga vissuto come un processo naturale del percorso di vita. Pertanto, oltre alle normali attività assistenziali verranno utilizzate tutte le terapie complementari che si integrano con gli approcci di cura tradizionali dal laboratorio di meditazione attiva di arte e di mandala al laboratorio di teatro, di scrittura creativa, di attività musicale ed alle pratiche della mindfulness.

L’Associazione Mareluce onlus nasce nel 2004 per dare una risposta a diverse esigenze e realtà socio-sanitarie nel campo della psico-oncologia, dell’assistenza sociale e del sostegno psicologico. In particolare è rivolta a soggetti che versano in condizioni di effettivo disagio connesso a situazioni psicofisiche invalidanti, con particolare attenzione ai malati di cancro. Dal giugno 2005 l’Associazione Mareluce risulta regolarmente iscritta all’Anagrafe Unica delle Organizzazioni non Lucrative di Utilità Sociale Onlus. L’obiettivo primario di Mareluce è il benessere individuale e sociale, privilegiando gli aspetti psicologici e spirituali in un ambito di qualità di vita, in accordo con le linee guida dell‘OMS. L’attività di organizzazione, promozione e diffusione si basa su due livelli: assistenziale e formativo. L’aspetto assistenziale è caratterizzato da programmi di assistenza domiciliare a persone con malattia oncologica nella fase finale del percorso di vita. Viene fornito supporto psiconcologico, coinvolgendo diverse figure professionali formate. L’aspetto formativo si realizza attraverso percorsi sull’umanizzazione delle cure, con incontri e scambi culturali e formazione permanente.

Il Fondo Sociale ex Eternit nasce intorno al 2008, in seguito alla disponibilità da parte della società svizzera Becon AG di venire incontro alle richieste dei lavoratori e alle famiglie degli operai morti. Una lunga ed impegnativa battaglia che vede un altrettanto importante risultato da parte di operai e legali, dopo circa venti anni. La transazione tra la società svizzera ed i lavoratori prevedeva che, dell’importo di oltre otto milioni di euro, più tre milioni sarebbe stato destinato ad iniziative sociali nell’ambito della comunità di Siracusa. Il Fondo Sociale ex Eternit è presieduto dal legale di fiducia di Stephan Schmidheiny l’avvocato Astolfo Di Amato e dai componenti del direttivo in rappresentanza dei lavoratori, gli avvocati Ezechia Paolo Reale e Silvio Aliffi.

Dopo le prime donazioni di un mammografo alla Lilt, di due autovetture per trasporto di malati oncologici alla Ciao onlus e, ancora, di un contributo finanziario alla società Oltre onlus, il Fondo Sociale ex Eternit si impegna, subito, con donazioni più cospicue che spesso hanno permesso la stessa apertura e funzionalità di importanti reparti legati alle cure radioterapiche o a patologie polmonari e cardiorespiratorie.

In ordine cronologico di tempo le iniziative territoriali del Fondo Sociale ex Eternit:

• 18.03.2016 donazione di 500.000 euro per TAC di centraggio di ultima generazione e altre attrezzature complementari, Reparto di Radioterapia, Ospedale Rizza di Siracusa

• 29.08.2018 donazione di 99,977mila di un ascensore per disabili e otto nuovi bagni, Santuario della Madonnina di Siracusa

• Novembre 2019 donazione di 400.000 euro per broncoscopio polmonare, armadio sterilizzatore e vari strumenti per il controllo della funzionalità respiratoria e cardiorespiratoria, Centro Regionale Amianto, Ospedale Muscatello di Augusta

• 21 aprile 2020 donazione di 70.000 euro per 4 ventilatori polmonari reparto Covid 19, Ospedale Umberto I, Siracusa

• Maggio 2020 donazione di 10.000 euro per macchinario per ozonoterapia per malati post Covid

• Settembre 2020, donazione di circa 264.804,00 euro, ristrutturazione e realizzazione Hospice MARELUCE onlus, presso Don Orione di Floridia

Inoltre, il 21 luglio 2016 il Fondo Sociale ex Eternit nella persona del componente del direttivo, l’avv. Ezechia Paolo Reale, è stato ricevuto in Audizione in Senato della Repubblica che ha relazionato in materia di inquinamento di amianto e malattie asbesto correlate. Nel dicembre 2016 il Fondo Sociale ex Eternit realizza il docufilm, Dalle polveri di amianto un filo di speranza, testo di Loredana Faraci, regia di Umberto Guidi, riprese e montaggio Fabio Fortuna.


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