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A Priolo contributi per la prima casa a single e giovani coppie. Biamonte: “li aiutiamo a realizzare il proprio sogno”

Biamonte ha incontrato intanto il sindaco facente funzioni con la quale ha discusso di attuare nella massima urgenza misure di contrasto a seguito delle emergenze economiche e sociali, generate dall’emergenza caro bollette

Ieri in Consiglio comunale a Priolo è stata approvata una modifica al regolamento che permetterà successivamente la riapertura del bando per l’acquisto e la costruzione di nuove abitazioni anno 2022”. Disponibilità finanziaria 160.000 euro. Il dirigente ha garantito nel corso della seduta che a breve uscirà l’attesissimo avviso pubblico. Già elargiti 90 mila euro per lo stesso intervento.

“L’Emilia Romagna quest’anno ha pubblicato un avviso molto simile per chi acquista casa – dice il presidente Alessandro Biamonte – L’intervento della regione Emilia è stato giudicato un bonus sensazionale ed innovativo, apprezzato dalle Regioni e dal Governo, ritenuto più efficace rispetto al resto dei bonus casa e ritenute trasparenti e spedite le procedure di erogazione dei contributi, che possono essere assegnate solo a consuntivo. Questo è un progetto ambizioso, del quale siamo orgogliosi, abbiamo anticipato tutti. Con questa iniziativa vogliamo continuare a dare un supporto concreto a quei giovani e quelle coppie che vogliono continuare a vivere nella nostra città. Sostenere le famiglie è un dovere morale, investire sulle famiglie vuole dire creare comunità più forti e un futuro migliore. Il “Bonus Casa” aiuta a realizzare un sogno; combatte lo spopolamento e mette in moto l’economia locale, imprese, liberi professionisti e venditori di immobili”.

Biamonte ha incontrato intanto il sindaco facente funzioni con la quale ha discusso di attuare nella massima urgenza misure di contrasto a seguito delle emergenze economiche e sociali, generate dall’emergenza caro bollette quali contributi per i nuclei familiari per il caro bollette energia e per gli esercizi commerciali sempre per il caro bolletta energia.

“L’inverno che ci aspetta sarà complesso – conclude – bisogna studiare un piano d’azione organico che permetta alla nostra città di affrontare questo periodo emergenziale nel miglior modo possibile, in maniera tempestiva ed efficace”.


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