Conciliare le esigenze dei residenti con le richieste economiche dei commercianti e l’enorme afflusso turistico della stagione, passando per controlli e sanzioni per chi non rispetta le regole. Questo l’obiettivo dell’Amministrazione comunale di cui ha parlato Salvatore Consiglio, assessore al centro storico, questa mattina, in conferenza stampa.
Il problema Ortigia è ampio: da un lato ci sono le regole speciali del Covid ancora valide, dall’altro c’è un centro storico di assoluto rilievo storico culturale da rispettare e infine l’identità del territorio che i residenti continuano a sottolineare a fronte del boom turistico.
Come fare? Consiglio ha una visione chiara, ma probabilmente è ancora troppo presto per tradurla in atti pratici (almeno interamente), sebbene sia già al lavoro per la stagione 2024 che – per la cronaca – probabilmente vedrà il tanto chiacchierato ampliamento della zona Ztl fino al piazzale Marconi. Un progetto però ancora molto embrionale. E allora, restando al 2023 gli interventi quasi immediati saranno su più fronti: dehors, piano di zonizzazione, controlli, mobilità.
Andiamo per gradi. Sui famosi tavolini dei ristoranti sparsi per il centro, Consiglio ha spiegato che sicuramente potrebbero essere ampliati nella prossima stagione, ma regolando gli spazi in conformità con l’identità del territorio. Cosa significa in soldoni? Beh, che probabilmente potrebbero essere ampliati ma non in maniera omogenea: ci potrebbero essere spazi in cui la concessione sarà più ampia, e altri in cui al contrario sarà ridotta. Tutto questo però, ed è bene sottolinearlo, non prima del 2024 perchè al momento le norme Covid sono in vigore fino al 31 dicembre, sebbene la pandemia sia oggi un ricordo lontano.
A tutto questo si accompagna il macro tema della movida, o “mala” movida. Anche su questo il Comune vuole intervenire mettendo nuovamente mano al piano di zonizzazione, alle regole per la musica che comprendono orari e decibel. Ma come tutti ricorderanno facilmente il vero punto da sciogliere è quello dei controlli. Ebbene forse qui è la vera novità: il Comune è pronto a regolarizzare gli ausiliari del traffico (20 unità circa) e fare nuove assunzioni all’interno della Polizia municipale (14 unità circa) che andranno a rinforzare il servizio non solo su Ortigia, ma anche nelle periferie e nella lotta agli sporcaccioni.
Un numero sicuramente basso di agenti che potrebbero entrare in servizio a fronte di una carenza di organico importante, ma almeno è un primo passo che sarà realtà entro 2\3 mesi, almeno stando alle parole di Consiglio.
Ultimo capitolo: la mobilità. Su questo l’assessore non ha voluto anticipare nulla perchè si tratta di interventi a più mani che saranno annunciati in collaborazione con gli altri uffici coinvolti. Ma pare che ci siano anche qui novità a brevi. Ultima cosa: anche in via Malta a breve arriva un cordolo, ma anche nuovi provvedimenti. Polemica dietro l’angolo?
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