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Augusta: Soccorsa un’unità da diporto con 8 persone a bordo, immediato intervento della Capitaneria

Intorno alle 12 odierne, è pervenuta alla sala Operativa della Capitaneria di Porto di Augusta, tramite il numero blu gratuito 1530, una segnalazione di emergenza da parte di un diportista che rischiava di finire sugli scogli con la propria unità da diporto in avaria. L’unità in difficoltà, un gommone da 10 metri con otto persone a bordo tra i quali una bambina, aveva il motore in avaria e, poiché l’ancora non aveva fatto presa sul fondale, veniva sospinta verso gli scogli dal moto ondoso, in una caletta a nord di Capo Santa Croce.

Sono scattate immediatamente le operazioni di ricerca e soccorso che hanno visto impegnate in mare due unità della Guardia Costiera di Augusta (il battello veloce G.C. A79 e la motovedetta CP 525), che in breve tempo hanno intercettato il natante in difficoltà, ormai a meno di 5 metri dagli scogli, e lo hanno trainato al sicuro, fuori dalla caletta.

Tutte salve le persone a bordo che, in ottimo stato di salute, sono state trasbordate a bordo del G.C. A79 per essere condotte presso il circolo nautico di Brucoli da dove erano partite. Il gommone in avaria è stato saldamente ancorato e sarà successivamente rimorchiato al proprio ormeggio a cura del proprietario.

L’occasione è utile per ricordare ai diportisti, che intendono prendere il mare, qualche consiglio utile ed alcune basilari regole di sicurezza:

– prima di avventurarsi in mare, verificare lo stato di integrità dello scafo e l’efficienza del motore
– prima di partire, controllare che vi siano a bordo una quantità sufficiente di carburante in ragione della navigazione che si vuole intraprendere, le attrezzature marinaresche e le dotazioni di bordo previste per la distanza massima dalla costa che si vuole raggiungere,
– informarsi presso le locali capitanerie di porto o un esperto del luogo circa la presenza di pericoli per la navigazione nel tratto di mare considerato;
– informare i familiari, gli amici o anche semplici conoscenti in merito alla navigazione che si intende effettuare, indicando la direzione della navigazione nonché la località e l’orario di previsto rientro.

E’ bene ricordarsi altresì di:

– non intraprendere la navigazione senza avere al seguito un qualsiasi ausilio elettrico o elettronico (VHF, telefono cellulare o altro) che possa in qualunque momento consentire una rapida e precisa individuazione del posto dove ci si trova;
– memorizzare il numero Blu gratuito 1530 per il soccorso in mare;
– avere al seguito una fonte luminosa che consenta nelle ore notturne di essere individuati anche a grande distanza, non ultimi anche i dispositivi luminosi quali i fuochi a mano a luce rossa ed i razzi a paracadute;
– portare con se ed indossare in caso di emergenza la cintura di salvataggio munito di catarifrangenti, che assolvono alla triplice funzione di sostenere il galleggiamento in caso di caduta in mare, di essere visibili ai soccorritori ed evitare collisioni con ignari mezzi nautici eventualmente in transito
– mantenere sempre la necessaria calma.

Una corretta informazione consente interventi più celeri ed efficaci dei mezzi della Guardia Costiera. Una maggiore prudenza ed attenzione consente invece di evitare che spiacevoli episodi possano compromettere la serenità della propria vacanza estiva.


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