Autodromo di Siracusa: firma sul contratto prevista per fine novembre

Passi avanti verso la formalizzazione dell’acquisto dell’autodromo di Siracusa. Il “circuito”, dopo innumerevoli tentativi di vendita da parte dell’ex Provincia, è stato acquistato dalla Metaphor Corporation Pty, un fondo di capitali australiano, per più di 3 milioni di euro. Ma per definire il passaggio manca ancora qualcosa: l’offerta, giudicata positivamente e accettata dall’organismo di liquidazione, permette al Libero consorzio di evitare altre aste (finora sono andate tutte deserte).

Ma la società acquirente deve ancora indicare una data per la sigla del contratto davanti al notaio e versare su un conto corrente apposito un anticipo sulla spesa totale. Il giorno successivo alla formalizzazione dell’accordo, infatti, l’ex Provincia potrà già entrare in possesso delle somme di cui ha fortemente bisogno. Bisognerà attendere però ancora circa due settimane, quando il presidente della Metaphor Corporation Pty, Lino Magnano, sarà a Siracusa per formalizzare e concludere l’acquisto.

Nel frattempo il circuito è stato ispezionato anche con un giro in auto. L’idea sarebbe quella di trasformare e riattivare l’autodromo “del Mediterraneo”, il più importante a sud della Sicilia: dall’Algeria all’Egitto, da Israele alla Grecia alla Turchia. Una struttura moderna in grado di offrire anche servizi complementari. Se l’autodromo tornerà davvero a vivere (e l’area di Pantanelli riqualificata) bisognerà innanzitutto conoscere il progetto degli australiani. Dopo la firma sul contratto.