La sicurezza del reparto maternità dell’ospedale Di Maria, la situazione finanziaria del Comune di Avola e la valorizzazione del territorio. Questi alcuni degli argomenti trattati durante l’intervista di stamattina al sindaco Rossana Cannata.
Argomento caldo in questi giorni la lettera che 9 medici hanno indirizzato all’azienda sanitaria in cui lamentano “gravi carenze” nel punto nascita. “Il direttore sanitario ha già risposto in merito rassicurando l’utenza – ha dichiarato il primo cittadino avolese – Si tratta di una polemica interna, perché quattro pediatre della struttura sono in maternità e per garantire il servizio si è proceduto con i trasferimenti temporanei interni all’azienda. Affermare, come è stato fatto, che il punto nascita non abbia i requisiti minimi per la sicurezza è gravissimo. Non creiamo allarmismi. Il reparto, secondo i dati forniti da Asp, è funzionale, funzionante ed efficiente“.
Cannata ha poi parlato di un altro tema delicato, lo stato di salute delle casse comunali, alla luce anche delle recenti iniziative promosse dall’opposizione e da alcune associazioni cittadine che hanno puntato i fari sulla situazione finanziaria di Avola: “In merito ai residui attivi citati dalle associazioni e dai consiglieri di opposizione, non si tratta di debiti come falsamente affermato, ma sono crediti che il Comune vanta dai cittadini; l’amministrazione ha posto in essere una serie di iniziative importanti per il recupero dei crediti così come sollecitato da parte del Collegio dei Revisori dei Conti e come richiesto dalla Corte dei Conti. La difficoltà di Avola è comune a tantissime altre città in questo difficile momento storico. Nessun indebitamento ma mancanza di liquidità di cassa. Chi prova a fare opposizione senza aver contezza di tutto questo mostra pochezza politica“.
C’è stato spazio anche per parlare di valorizzazione del territorio, con il circuito del treno barocco, un ricchissimo cartellone estivo appena concluso con eventi espositivi, sportivi e musicali e la prossima stagione teatrale al Garibaldi, ma anche delle iniziative a favore delle famiglie: dagli eventi di settembre dedicati ai più piccoli “con alcuni dei loro beniamini che hanno riempito la piazza e il centro giovanile“, fino al progetto di raddoppio dei posti per l’asilo nido comunale e lo spazio gioco: “si tratta di un servizio importantissimo per le famiglie, abbiamo individuato i locali e presto presenteremo il progetto alla cittadinanza”.
Sulla vox populi secondo cui Cannata sarebbe in procinto di candidarsi per Bruxelles, ha sostanzialmente spento l’eco. Chi vivrà vedrà.
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