Compost di qualità dai fanghi di depurazione: si può fare. E si può fare anche in provincia di Siracusa, visto che la Irecom srl è l’unica azienda in grado di utilizzare i fanghi prodotti dai processi di depurazione per trasformarlo in prezioso compost da riutilizzare anche in agricoltura.
Ad Augusta, in contrada Sabuci (a due passi da Melilli) c’è una struttura all’avanguardia, autorizzata per 20 mila tonnellate annue attraverso procedure e con mezzi adeguati, in grado di trasformare compost di qualità destinato ad aziende agricole o florovivaistiche. La problematica del trattamento e smaltimento delle acque reflue urbane assume sempre più importanza sia a livello nazionale sia internazionale. In Italia i fanghi sono considerati, in generale, un rifiuto e il loro prevalente destino è lo smaltimento in discarica. Ma i cambiamenti delle condizioni, i quantitativi sempre maggiori prodotti in conseguenza del numero crescente di impianti di depurazione, le normative più restrittive sullo smaltimento in discarica, costringono a considerare con sempre maggiore attenzione le possibilità di riutilizzo dei fanghi e l’impiego delle nuove tecnologie di depurazione che consentono di ridurne la produzione.
Il compost infatti può essere utilizzato come fertilizzante prima dell’aratura e il suo utilizzo migliora la fertilità del suolo di tipo chimico, fisico e microbiologico. Un compost di qualità mediocre non può essere facilmente utilizzato, è dunque indispensabile che il processo di compostaggio sia bene rispettato e seguito, tanto che alla fine il prodotto non puzza. L’utilizzo del compost come fertilizzante è alla base di tutte le tecniche agronomiche sostenibili e per evitare ogni timore di inquinamento ci siamo recati nella sede operativa dell’azienda e ci siamo fatti spiegare il processo produttivo, dall’ingresso al cancello fino all’uscita dello stesso.
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