Con una nota il capogruppo del PD al Consiglio comunale, Giancarlo Garozzo, interviene sull’atto di censura relativo alle varianti al Piano Regolatore cittadino, che sarà discusso nella seduta consiliare fissata per il 10 maggio prossimo:
“Il 10/05/2011 in Consiglio Comunale tratteremo l’atto di censura sulle varianti al PRG, ancora una volta tendiamo la mano a questa amministrazione, (anche se in verità non lo meriterebbe più, anche per i toni usati quando tenta di apostrofare il ruolo dell’opposizione). Ci sono 15 giorni lavorativi abbondanti prima del su citato Consiglio Comunale. annuncio che nel caso arrivi una delle 2 singole varianti, o quella della pillirina o quella delle mura dionigiane, con l’impegno che quella che non produrranno arriverà nei successivi 15 giorni, il PD ma credo anche le altre forze di minoranza provvederanno al ritiro dell’atto di censura, proprio perché non si vuole strumentalizzare il problema o fare demagogia.
Siamo sempre per la risoluzione dei problemi e non per lo scontro politico a qualsiasi costo, ma sia il Sindaco Visentin che l’assessore all’urbanistica Alicata devono farsi carico del ruolo che ricoprono è garantire il corretto funzionamento, nei rapporti tra Consiglio Comunale e amministrazione, ad oggi visto le gravi inadempienze l’atto di censura è un atto politico dovuto, ma se si vuole evitare lo scontro i mezzi ci sono e speriamo nell’interesse della città che vengano messi in campo il prima possibile”.
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