Ragazzini che sfrecciano in moto con marmitte che emettono rumori assordanti, a qualsiasi ora del giorno e della notte, altri che imbrattano le piazze e lasciano accanto ai giochi per i bambini la bottiglia di birra vuota o quella utilizzata per fumare crack. “Oggettivamente – ammette il sindaco di Floridia, Marco Carianni – quella che mi viene ripetutamente segnalata è una vera e propria emergenza. Si distrugge tutto quello che noi, con tanti sacrifici, mettiamo in piedi”.
Il primo cittadino affida ai social il proprio pensiero in merito a quanto accade nella città dallo stesso amministrata. Decine di famiglie si sono rivolte a lui, nelle ore scorse, così ha incontrato i vertici della Polizia municipale per disporre dei controlli garantendo la loro presenza anche nelle ore serali, così da compiere un servizio che permetta di dare dei segnali chiari.
“Noi faremo la nostra parte – conclude Carianni – Ma voi, cari genitori (perdonatemi se ve lo chiedo) fate la vostra. Perché se una signora si affaccia dal balcone per chiedere ai ragazzi di diminuire, all’una di notte, il tono della voce per potere riposare ed una quattordicenne risponde “trasitinni rintra ngrasciata” capite bene che qualcosa non ha funzionato o non sta funzionando bene. Ed è ancora peggio se, quando tornano a casa, invece di un rimprovero o di una punizione, gli battiamo le mani. In quel caso, i vigili o i Carabinieri, non serviranno a nulla. Evitiamo polemiche e lavoriamo per contribuire alla realizzazione di una società che sia, ogni giorno, sempre più civile”.
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