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Credito d’Imposta Regionale, il CNA Siracusa denuncia sospensione incentivi. “Tanto lavoro per restare con un palmo di naso”

Con una nota il CNA provinciale interviene sulla questione del Credito d’imposta regionale per le imprese:

“A distanza un anno e mezzo dalla pubblicazione della Legge Regionale n. 11 del 17 Novembre 2009 e relativa ai “Crediti di imposta per nuovi investimenti e per la crescita dimensionale delle imprese” sembrava che qualcosa si stesse muovendo per l’attivazione di questo importante strumento di incentivo agli investimenti in Sicilia.

L’Assessorato Regionale all’Economia aveva infatti deciso di avviare l’iter di presentazione delle domande a partire dal 21 Marzo 2011 per poi prorogare il termine al prossimo 23 Maggio. Ieri la firma dell’assessore regionale all’economia Armao al decreto di sospensione dei termini per la presentazione delle domande a causa del mancato accredito dei fondi FAS e dunque a causa della mancanza di copertura finanziaria”.

“Nei mesi scorsi – commenta Gianpaolo Miceli, responsabile regionale delle agevolazioni alle imprese di CNA Sicilia – abbiamo fatto un gran lavoro per diffondere questo strumento agevolativo in tutto il territorio, organizzato incontri, seminari tecnici e discusso con decine di consulenti per rimanere, alla fine, con un palmo di naso. La motivazione della sospensione degli incentivi è legata alla mancanza di fondi che la Regione aveva inteso recuperare dai FAS, pare che si sia raggiunto un accordo con il Ministero dell’Economia per il quale sarà necessario rimodulare delle programmazioni per ottenere queste risorse.

Ancora una volta registriamo la doppia velocità con cui viaggia il nostro paese, la prima fluida e concreta del mondo delle imprese e la seconda lenta ed impacciata della politica. Si sta cercando in tutti i modi di mortificare gli sforzi di tutte quelle imprese che affrontano con coraggio la crisi e si misurano nel mercato con coraggio e spirito innovativo…questo ennesimo esempio di illusione per le aziende rappresenta una vera mazzata”.


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