Di politica nazionale ma anche e soprattutto del territorio e delle sue esigenze, dalla sanità alle infrastrutture. L’onorevole e vicepresidente commissione Bilancio Luca Cannata, intervistato questa mattina in diretta su SiracusaNews.it, ha toccato tanti temi, a partire dalla manovra di bilancio “che punta alla conferma per il 2024 della riduzione delle tasse per i redditi medio bassi tramite il taglio del cuneo fiscale e contributivo come richiesto da tutti, dai sindacati ai lavoratori” ha sottolineato Cannata, un provvedimento grazie al quale la busta paga dei lavoratori dipendenti sarà “più pesante”: “il nostro è un Governo compatto, determinato e responsabile perché tutela i conti dello Stato”.
Per quanto riguarda il territorio, Cannata ha parlato del decreto per il rilancio del Mezzogiorno con la Zes unica: “le imprese che operano nel territorio potranno usufruire di finanziamenti da parte dello Stato in modo da incentivare e favorire lo sviluppo economico“, del nuovo ospedale di Siracusa e delle coperture economiche previste dal Governo e di una grande “incompiuta”, l’autostrada Siracusa/Gela “a breve sarà aperta una nuova uscita e prevediamo anche che il progetto arrivi fino a Ragusa“.
Si è parlato delle prossime elezioni per il rinnovo del Parlamento UE, ma l’onorevole non si è sbilanciato a proposito del totonomi dei candidati. “Fratelli d’Italia proporrà una grande lista, forte e competitiva con quattro uomini e quattro donne , ma al momento non c’è alcuna discussione su candidature di carattere provinciale”
Cannata ha toccato anche uno degli argomenti caldi del periodo, la polemica sul punto nascita dell’ospedale Di Maria/Trigona: “Molti fanno politica pensando al proprio orticello. Per me non è così. Io lavoro per tutto il territorio e dico che tutta la provincia andrebbe potenziata. Chi pensa che voglia la chiusura o il depotenziamento di alcune strutture a favore di altre è in malafede. Quattro pediatre dell’ospedale Avola/Noto sono in maternità e per garantire il servizio si è proceduto con i trasferimenti temporanei interni all’azienda come disposti dal manager. Alcuni medici dell’ospedale di Lentini stanno facendo dei turni straordinari ad Avola. Tutto qui. Non ci sono problemi di sicurezza”
Il parlamentare nazionale, infine, si è tolto più di un sassolino dalla scarpa parlando del sindaco uscente di Pachino, Carmela Petralito, eletta con Fratelli d’Italia “era un volto nuovo, proveniente dalla società civile ma ha dimostrato incapacità e inadeguatezza nel ruolo, considerato che nessuno dei consiglieri l’ha sostenuta” ma soprattutto di Peppe Carta e di Mpa, tacciati di incoerenza dopo le amministrative del capoluogo: “Il dialogo è necessario sempre, con tutte le fazioni, per portare a casa risultati per il territorio. Io faccio politica da quando ho 17 anni e so che quando dici una cosa poi devi mantenerla. So che se non fossi coerente la gente si allontanerebbe dalla politica. Lo è stato Peppe Carta? Saranno gli elettori a decidere. Su Siracusa la linea che ha seguito è tutt’altro che lineare rispetto ai rapporti con la coalizione. Per quanto riguarda la gestione del bilancio dei Comuni, venga a fare il sindaco di Avola, Noto, Pachino e Rosolini, non di Melilli che non ha problemi di denari. Non abbiamo bisogno di professorini“
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