Dimissioni in Giunta. Lombardo (Idea): “Solarino non va amministrata solo con slogan e messaggi social”

“Reiterati giochi politici per amministrare la città, il sindaco spieghi le reali motivazioni delle dimissioni dell’assessore Retilia Gervasi”. A dichiararlo è Floriana Lombardo, coordinatrice cittadina del movimento politico Idea, in relazione alle ultime vicissitudini all’interno della Giunta solarinese.

“Apprendiamo delle dimissioni dell’assessore Gervasi, che va comunque ringraziato per il suo contributo, seppur breve, alla nostra città – dichiara Floriana Lombardo –. Dalla dichiarazione del sindaco, però, si legge che le dimissioni siano dovute a fattori esterni. Non possiamo non notare che quanto riportato nella lettera di dimissioni dell’ex assessore Gervasi, invece, induca a motivazioni di incompatibilità interne con l’attuale gruppo di maggioranza. In un passaggio della lettera, l’assessore scrive: ‘non esistono più le condizioni per poter esercitare serenamente e in autonomia le funzioni delegate’, aggiungendo altresì il venir meno delle condizioni di fiducia e di dialogo costruttivo all’interno della Giunta Germano. Crediamo che questa città meriti maggiore onestà e trasparenza da parte di chi rappresenta le istituzioni”.

L’invito del movimento Idea è rivolto direttamente al primo cittadino: “Spieghi il sindaco ai cittadini solarinesi quali reali motivi abbiano portato alle dimissioni dell’assessore Gervasi e quali siano le cosiddette ‘cause esterne’. E, soprattutto, Germano chiarisca la situazione in consiglio comunale, dove oggi sembra non avere la maggioranza”.

La coordinatrice di Idea aggiunge: “A fare le spese di questi reiterati giochi politici sono sempre e solo i cittadini. Se qualcuno pensa che l’attività amministrativa possa essere fatta solo con manifesti di eventi, slogan e videomessaggi ha sicuramente sbagliato tempo e luogo. Chi pensa di fare attività politica continuando a utilizzare ancora schemi del passato, fatti solo di accordi non finalizzati al bene comune ma legati ad ambizioni personali, per l’ennesima volta fallisce nel tentativo sbagliato di fare crescere la nostra comunità”.