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Fedez: “il Karate è inutile”. E il campione olimpico Luigi Busà lo invita ad allenarsi con lui

"Invito Fedez a un allenamento con me perché mi piacerebbe fargli scoprire quanta bellezza, quanta tecnica e quanto rispetto si cela dietro il karate"

“Lo sport è come una canzone, può piacere oppure no, ma nessuno è inutile”, a dirlo è il campione olimpico avolese Luigi Busà che oggi si è voluto esporre per “difendere il mio sport, il karatè che è una delle più antiche arti marziali”.

Difendere da chi? Da Federico Lucia, in arte Fedez, che all’interno del suo podcast “Muschio selvaggio” ha affermato senza mezzi termini che il karatè è un’arte marziale “inutile”. Il rapper ha aggiunto “ho perso anni della mia vita a imparare delle cose completamente inutili, sono delle mossette goliardiche”.

Non è la prima volta, soprattutto nelle ultime settimane, che le esternazioni di Fedez a Muschio selvaggio diventino poi un caso nazionale. Prima con le battute sulle persone con disabilità, poi le risate sulla scomparsa di Emanuela Orlandi, oggi contro uno sport. Busà premette che non vuole alimentare polemica: “voglio solo difendere ogni sport che promuove il rispetto e l’uguaglianza. Invito Fedez a un allenamento con me perché mi piacerebbe fargli scoprire quanta bellezza, quanta tecnica e quanto rispetto si cela dietro il karate”.

Luigi Busà, nato ad Avola, in provincia di Siracusa, ha 35 anni e conta un oro alle Olimpiadi 2020 a Tokyo e due ori ai mondiali. “Voglio dire una cosa ai ragazzi – conclude il campione nel suo sfogo sui social – continuare a fare quello che vi piace”.

Miriam Colaleo


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