Floridia, tablet per i meno abbienti all’istituto Volta: un dono del Rotary Club Siracusa Monti Climiti

Cresce la dotazione informatica dell’istituto comprensivo Alessandro Volta di Floridia grazie al Rotary Club Siracusa Monti Climiti, che ha donato alla scuola tre tablet Samsung Galaxy Tab A7 LTE, affinché siano messi a disposizione degli studenti di famiglie meno abbienti che frequentano l’istituto, sia nell’ambito delle attività di Dad e Ddi, sia nell’ambito di altre attività didattiche che richiedano tali supporti multimediali.

A consegnare i supporti digitali alla dirigente Clorinda Coppa, una delegazione composta dal presidente Enzo Rindinella, dal presidente incoming Silvia Margherita e dal presidente eletto per l’ar 2023/24 Fabio Faraci. L’iniziativa, anche quest’anno, è realizzata in collaborazione con l’Agenzia Governativa Americana Usaid che, in partnership con il Rotary International, mira a fornire un contributo concreto all’inclusione scolastica e, soprattutto, all’istruzione di qualità.

“Grazie a questa donazione cresce ancora la dotazione informatica della scuola che noi avevamo già provveduto a incrementare con alcuni finanziamenti che avevamo ricevuto e ci accingiamo a fare ulteriori acquisti – spiega la dirigente –. Noi abbiamo un’utenza particolare, anzi direi particolarmente disagiata, per cui ogni contributo esterno non solo viene accolto con piacere ma ci aiuta a supportare quelle che possono essere le richieste della nostra utenza che, appunto, richiede particolari cure e particolari attenzioni. La nostra scuola è dotata di laboratorio di informatica però spesso, ormai, vengono svolte delle attività in orario curricolare all’interno delle classi dove è necessario l’utilizzato di dispositivi digitali e chi non è provvisto può utilizzare quelli della scuola”. Un aiuto importante, dunque, per l’istituto che con donazioni come queste riesce a essere ancor più vicino alle famiglie dei propri alunni e a garantire il diritto allo studio. Occasioni come questa, inoltre, sono “un segnale forte del rapporto che c’è tra la scuola e il territorio – sottolinea ancora la dirigente -, non solo come amministrazione comunale ma anche con le varie associazioni e i privati che danno un contributo concreto alla “loro” scuola” .