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Forza, equilibrio e concentrazione: i segreti dell’arrampicata sportiva raccontati da Simon Alberto Piera del Gruppo Roccia Siracusa

Sport olimpico pronto per la sua seconda volta a Parigi 2024, è un connubio di forza, equilibro, resistenza, velocità e...concentrazione

Quasi 300 atleti a Siracusa per una disciplina che va ben oltre lo sforzo fisico: l’arrampicata sportiva, sport olimpico pronto per la sua seconda volta a Parigi 2024, è un connubio di forza, equilibro, resistenza, velocità e…concentrazione.

E stamattina se ne è parlato nel consueto appuntamento con lo sport del lunedì mattina. Ai microfoni di Siracusa News c’era Simon Alberto Piera, istruttore e presidente della società Gruppo Roccia Siracusa, freschissima di organizzazione di una tappa per il campionato regionale Boulder e per le qualificazioni ai campionati nazionali giovanili della Fasi (Federazione di Arrampicata Sportiva Italiana)

Tappa che ha visto oltre 170 partecipanti provenienti da tutta l’isola: in gara categorie under ed amatoriali. Per i siracusani sono arrivate buone prestazioni e, soprattutto, 3 primi posti e un secondo: Davide Spatola primo nella U14 Maschile, Simon Eduardo Piera primo nella U16, Gaia Pattarino prima nella U16 femminile, davanti alla compagna di squadra Alessia Romeo.

Atleti che si sono allenati, e continuano a farlo, con dedizione e impegno nella palestra di via Padova, in attesa di potersi cimentare con una parete ad hoc installata alla Cittadella dello Sport grazie all’amministrazione comunale e all’assessore allo Sport Giuseppe Gibilisco.

 


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