“Gestione privata del Mazzanti e potenziare il trasporto urbano”, la ricetta sulla viabilità del sindaco Italia

Migliorare la viabilità “dolce” a Siracusa potenziando il trasporto pubblico locale, la raccolta differenziata “puntuale” a partire dal prossimo anno e le nuove potenzialità di sviluppo per la città. Questi alcuni dei temi affrontati dai nostri microfoni dal sindaco Francesco Italia. Il primo cittadino parlando della stretta attualità e dell’imminente Consiglio comunale sul bilancio di previsione dell’ente (il 22 aprile) ha chiesto a gran voce che l’assise possa incidere sulle tematiche inerenti la mobilità cittadina. “L’obiettivo – ha detto Italia – è quello di potenziare il Tpl con nuovi bus che l’amministrazione ha già acquistato. I primi tre verranno consegnati a breve, mentre altri tre dovrebbero arrivare tra qualche mese.”

La mobilità, però, non è solo autobus e trasporto locale, ma anche parcheggi e ciclabili. Anche su questo punto il primo cittadino di Siracusa è abbastanza netto. “A breve verranno ultimati i lavori del Mazzanti, ma prima di inaugurarlo e aprirlo ho chiesto agli uffici che venga definita la sua gestione, che deve essere privata. Il Comune oggi non ha i mezzi per gestirlo e non possiamo nemmeno rischiare che il giorno dopo la sua apertura possa essere vandalizzato”. Stesso discorso sulle ciclabili e sull’implementazione di nuovi servizi “purché sostenibili” – chiarisce immediatamente Italia come quello del bike sharing. Gestito da un privato e con la possibilità di una piccola partecipazione anche da parte del Vermexio. E sempre per il prossimo anno è in obiettivo l’avvio del servizio di raccolta “puntuale” dei rifiuti.

Già partito in via sperimentale a Cassibile, “dove stiamo riscontrando buoni risultati” – spiega il sindaco, si vuole estendere al resto della città anche per provare a portare Siracusa ben oltre quel 50% di differenziata cui si è attestata (e non riesce a discostarsi) da circa 18 mesi.

Chiusura finale sulla stagione degli eventi al Parco della Neapolis, argomento molto caro al sindaco Italia che non risparmia una staffilata. “A oggi non c’è nemmeno un appuntamento ufficiale e Siracusa non merita questo. Mi spiace come sia stata gestita la cosa, sono sicuro che grazie al direttore del Parco la stagione si farà, di contro però vengo continuamente investito da richieste di albergatori, imprenditori e ristoratori che vorrebbero vendere una programmazione che però a oggi non vede questo tipo di eventi”.