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Gilistro alla seduta aperta di Consiglio comunale sul Porto: “Serve unità politica”

"Entrare nella governance dell'autorità portuale, con un rappresentante che possa incidere sulle scelte portuali del territorio, darà quella svolta necessaria per la competitività del porto"

Il deputato regionale Carlo Gilistro (M5S) ha partecipato alla seduta aperta di Consiglio comunale dedicata al tema dell’adesione di Siracusa all’Autorità di Sistema Portuale della Sicilia Orientale.

“Dal 2020 il Movimento 5 Stelle spinge perchè Siracusa entri nel sistema che regola e pianifica lo sviluppo della portualità. Nell’ottobre del 2021 presentammo un emendamento che però si scontrò sul no ideologico della Regione, allora presieduta da Musumeci – ricorda Gilistro – Che il porto di Siracusa sia ancora oggi fuori dal perimetro di competenza dell’Autorità di sistema portuale della Sicilia Orientale è un anacronismo intollerabile. Una bizzarria decisionale che sin qui è costata in termini di occasioni ed investimenti di sviluppo perduti, con una crescita avvenuta slegata, non organica e incapace in questo quadro di affrontare e tenere la prova del confronto internazionale”.

“Serve unità politica, da Siracusa a Palermo e Roma, per chiudere felicemente questo percorso che abbiamo indicato come necessario già negli anni scorsi. Entrare nella governance dell’autorità portuale, con un rappresentante che possa incidere sulle scelte portuali del territorio, darà quella svolta necessaria per la competitività del porto. Grande in termini di crocierismo internazionale e per la piena operatività del porto rifugio di Santa Panagia. Non dimentichiamo che l’AdSP regola le politiche di sviluppo dei porti contando su adeguate risorse proprie, quindi significherebbe cura e sviluppo. Quelle somme che prima andavano alla Regione, poi, potranno rimanere in loco. Sarebbeassurdo privarci di un vantaggio indiscutibile per paura di non si capisce cosa. La competenza e la professionalità del presidente dell’AdSP, Francesco Di Sarcina, è indiscutibile. Non sarà un salto nel buio, bensì un salto in avanti”, ha spiegato in aula Carlo Gilistro.

“L’inserimento nell’Autorità di Sistema renderebbe possibile anche la definizione di una strategia integrata di sviluppo a medio e lungo termine con la previsione di adeguati interventi infrastrutturali, un modello di marketing congiunto, snellimento delle relative procedure burocratiche ed amministrative –  ricorda l’esponente cinquestelle – Dobbiamo iniziare a pensare che Catania più Augusta, più Pozzallo e più Siracusa possono diventare insieme, e non una contro l’altra, una influente realtà portuale del Mediterraneo con benefici a cascata, in questo caso si, per i singoli territori in cui operano”.


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