Il corpo di Santa Lucia a Siracusa e la tradizione della carrozza in processione: l’intervista a Piccione

Ancora in cammino con Santa Lucia verso il 2024: anno in cui il corpo della Patrona sarà a Siracusa per qualche giorno. La notizia era già stata data nei giorni scorsi dalla Deputazione Cappella Santa Lucia ma questa mattina il presidente Pucci Piccione, durante un’intervista, ha raccontato di una serie di interlocuzioni con Venezia per far sì che il corpo torni definitivamente in terra aretusea. Obiettivo ambizioso e decisamente lontano da raggiungere “ma nulla è impossibile, dobbiamo pregare e sperare nella provvidenza“, ha detto Piccione.

Tra i temi affrontati la tradizione di Santa Lucia di Svezia e la presenza della carrozza del Senato in processione: due cose che quest’anno non ci saranno.

“Per quanto riguarda la carrozza – ha spiegato Pucci – come Deputazione abbiamo chiesto al sindaco di affidarci l’onere e l’onore di gestire la custodia e di conseguenza l’utilizzo durante la festa perchè al momento la competenza non è nostra, ma del Comune”.

Pucci ha affrontato anche le polemiche che stanno animando in questi giorni il dibattito attorno all’apparizione dei manifesti di Santa Lucia con il volto di donne straniere e poi c’ha tenuto a parlare delle iniziative per questo 2023 con Lucia.

Tanti i momenti della tradizione che vengono riproposti anche quest’anno a partire dalla sosta davanti all’ospedale Umberto I, ma anche l’omaggio dei Vigili del fuoco che porteranno la Santa patrona in spalla per un tratto della processione. Accanto alle tradizioni e all’abbraccio dei fedeli durante la processione, c’è anche un calendario culturale ricco di iniziative per grandi e piccoli. Un concerto Note per Lucia e, in collaborazione con Kairos, il codice papadopli andrà in scena come un racconto con le marionette e i ragazzi dell’Inda, sono i due importanti appuntamenti cornice. Per l’occasione le Catacombe di Santa Lucia saranno aperte alle visite.

Un altro momento della tradizione sarà riproposto anche quest’anno e cioè la Cuccia che sarà offerta giorno 12 sera dagli studenti dell’alberghiero a Palazzo Vermexio, in occasione dei Vespri che si chiuderanno con il sindaco Francesco Italia che accenderà un cero votivo a Santa Lucia in nome della città. E infine, per onorare la tradizione dei doni per Santa Lucia tipica del Nord Italia, nella chiesa di Bosco Minniti, giorno 9, doni e feste per i più piccoli. Il centro di Siracusa sarà la Borgata con l’obiettivo di tenere le porte aperte del santuario dalle 6 alle 23 per accogliere i fedeli durante i momenti di preghiera con 4 celebrazioni al giorno, una in più la domenica.

Intanto stasera alle 18, in Santuario, l’Arcivescovo Francesco Lomanto presiederà la Santa Messa di ringraziamento per i doni dell’Anno Mariano. Per l’occasione saranno esposte le reliquie di Santa Lucia, anche in prospettiva dell’anno luciano che si aprirà solennemente in Cattedrale, il prossimo 13 dicembre 2023. Anche il Santo Padre ha voluto far giungere un messaggio nel 70mo della Lacrimazione della Madonna a Siracusa, scrivendo una lettera all’Arcivescovo di Siracusa, il quale ne darà lettura all’inizio della Celebrazione Eucaristica. Al termine della Santa Messa, l’Arcivescovo pregherà con l’Atto di consacrazione al Cuore Immacolato e Addolorato della Madonna delle Lacrime.