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La Icos di Siracusa al fianco dei sindacati: “infortuni sul lavoro un cancro che va debellato”

La Icos chiede "che siano ripristinate le regole in materie di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, determinando le condizioni di una concorrenza leale"

La Direzione Icos Serbatoi Spa di Siracusa con una nota fa sapere fermo restando il diritto dei lavoratori ad aderire allo sciopero proclamato per oggi da Cgil e Uil, indetto per chiedere migliori politiche e interventi in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, con l’obiettivo di ridurre a zero le morti sul lavoro, a seguito di quanto avvenuto a Suviana, con la morte di 3 lavoratori a seguito dall’esplosione di una turbina nella centrale idroelettrica di Bargi.

La società che ha sede nella zona industriale di Siracusa ribadisce di avere tra le proprie prerogative la salute dei lavoratori, “ne è la dimostrazione la continua ricerca di soluzioni e procedure per ridurre a zero il rischio di incidenti sul lavoro, investendo in corsi e sorveglianza sui posti di lavoro” si legge nella nota.

La Icos serbatoi spa, auspica “che il cancro dell’infortuni sul lavoro venga debellato definitivamente e che siano ripristinate le regole in materie di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, determinando le condizioni di una  concorrenza leale che tiene conto dei costi reali per garantire dignità ai lavoratori , ad oggi purtroppo si subisce una concorrenza sleale.”


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