La Sicilia è da sempre conosciuta per essere una regione ricca di cultura e di bellezze da visitare. Ci si trova buon cibo, persone gentili, paesaggi di grande effetto e spiagge da sogno. In realtà la Sicilia volge ora verso un nuovo aspetto e diventa una regione a tutti gli effetti digitalizzata.
Grazie a un attento programma di sviluppo nell’ambito del digitale, supportato dai fondi europei, negli ultimi quattro anni la Sicilia ha risposto positivamente agli incentivi dell’Europa, andando a completare il piano digitalizzazione della diffusione della banda larga al 93% e diventando, a seguito di ciò, la regione più digitalizzata d’Italia.
Questo implica il fatti che venga data una scossa al business. Infatti, secondo le ultime statistiche la Sicilia sta diventando un’area sempre più presente su web. Al fianco delle aziende tradizionali, incentrate sul Made in Italy, nascono molte agenzie SEO come Awisee che permettono d’incrementare la presenza delle piccole e medie aziende siciliane in rete e far sì che abbiano una buona visibilità.
Non solo banda larga ma anche SEO
In parallelo al progetto di banda larga e quindi di maggiore capillarità della presenza, bisogna anche puntare sulla qualità di come si è su internet, facendo in modo che i siti e le aziende siciliane si posizionino bene per avere delle migliori opportunità di contatti con i potenziali clienti.
Abbiamo appurato l’apertura da parte delle PMI alla presenza online, che permette di ampliare la loro attività sul web, dove prolifica, quindi, la presenza di siti web e social. A fianco di questo cresce la necessità del SEO per avere un buon posizionamento e riuscire ad avere una visibilità concreta che giustifichi l’investimento.
Nelle classifiche della nascita delle startup degli ultimi anni, in Italia si ha un incremento del 5,6% delle nuove strutturate soprattutto da imprenditori under 35. Se uno dei podi che è ancora detenuto da Lombardia e Campania, la Sicilia è comunque nella lista delle prime 10 regioni, andando a superare la Toscana e, addirittura, il Piemonte.
La nascita delle agenzie digitali Made in Sicily
La situazione in Sicilia, quindi, vede una strutturazione di aziende più grandi e più piccole, che operano nel SEO e nel digitale. Nel siracusano, per esempio, c’è la presenza di Publikompass che è una delle grandi aziende pubblicitarie italiane, che ha deciso così di aprire una delle sedi sul territorio siciliano, andando a usufruire quindi della creatività dei pubblicitari del sud Italia, ricchi di idee innovative.
È ovvio che non tutte le piccole e medie imprese possono permettersi dei budget tali quali sono richiesti da una grande agenzia pubblicitaria, per cui la scelta varia anche su studi più piccoli come Teyco o su liberi professionisti, che hanno scelto di non spostarsi più dalla Sicilia e di operare direttamente su questo territorio, permettendo quindi in contemporanea non solo lo sviluppo a livello economico della regione, ma anche la sua digitalizzazione e il suo ampliamento di figure professionali. La logica conseguenza è anche un incremento demografico visto le che le persone non vanno via ma rimangono sul territorio.
Se si lanciano i siti direttamente dal territorio della Sicilia e le aziende siciliane vanno dalle agenzie siciliane: il vantaggio è di avere la presenza di più visibile online, ma anche il fatto che azienda e agenzia web parleranno la stessa lingua avendo lo stesso substrato culturale del territorio. Sarà quindi più facile creare il giusto messaggio per i clienti online comunicando all’unisono la cultura dell’impresa siciliana. Siamo solo all’inizio e la crescita esponenziale regalerà a breve un quadro completamente diverso di questa regione baciata dal sole.
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