Aiace di Sofocle dal 10 maggio al teatro Greco di Siracusa. Ne parliamo con Manea e Cardarelli

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La storia di Leonardo: nato in auto sulla Noto-Avola due giorni prima di Natale

Mamma e piccolo stanno bene: papà Emanuele, la sorellina Donatella e i fratellini Christian e Corrado lo attendono a casa

Di fretta per scartare i regali di Natale, anche se il regalo di Natale più bello… è lui stesso. Una storia da Natale a due giorni dal Natale a Noto, con protagonista un neonato di nome Leonardo, nato… a Noto, in auto, perché non ha dato tempo a mamma e papà di raggiungere il punto nascite di Avola, unico della zona sud della provincia di Siracusa.

Così nella notte tra il 22 e il 23 dicembre succede di tutto: i dolori di mamma Monica, la corsa con papà Emanuele da Noto verso Avola e la testa del piccolo Leonardo che spunta all’improvviso. Sono le 3 e 42 del 23 dicembre e Leonardo nasce sulla Ss 115, in contrada Faldino. A Noto, dunque, dove nel frattempo non si nasce più. Il reparto di Ostetricia fu chiuso nel febbraio 2019, doveva essere una momentanea chiusura, divenne definitiva e per alcuni mesi la zona sud della provincia di Siracusa rimase sprovvista di punto nascite, in attesa dell’apertura ad Avola nel contesto di rifunzionalizzazione della rete ospedaliera siciliana.

Mamma e piccolo stanno bene: sono arrivati al Pronto soccorso di Avola e hanno ricevuto tutte le cure del caso. Papà Emanuele, la sorellina Donatella e i fratellini Christian e Corrado lo attendono a casa.


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