Un incendio ha distrutto quasi integralmente lo stabilimento balneare “Joy Beach” in contrada Piccio ad Avola. Stando a una prima parziale ricostruzione, uno dei collaboratori si sarebbe accorto di una prima fiamma e sono stati subito usati tutti gli estintori all’interno (almeno quattro) per domarla, ma ciò non è bastato.
Le fiamme, nel giro di pochi minuti, hanno raggiunto bombole a gas e avvolto la struttura, divorando praticamente tutto ciò che hanno incontrato nel loro percorso. Per fortuna, grazie alla prontezza di riflessi del personale del lido, nessuno è rimasto ferito. Tutti i presenti, infatti, sono stati evacuati nel giro di pochissimi minuti. Sul posto sono giunti sia i vigili del fuoco, sia i volontari della Misericordia e il Corpo Forestale.
Altri due incendi si sono verificati a Noto, in contrada San Lorenzo: uno nell’omonimo lido e un altro in una villetta. In entrambi i casi sono state evacuate alcune persone, nessun ferito grave ma qualche intossicato dal fumo.
A Portopalo infine le fiamme sono entrate anche in paese, disposta l’evacuazione della casa di riposo comunale e dei malati gravi nelle abitazioni private. Il sindaco Rachele Rocca ha disposto il trasferimento nella struttura tensostatica dotata di aria condizionata. Fuoco e fumo nero anche a Marzamemi, contrada Spinazza.
Ma è tutta la provincia che brucia: incendi si sono verificati a Priolo, un altro molto grosso a Città Giardino che ha preoccupato i residenti del quartiere di Melilli e anche di Belvedere e portato alla chiusura provvisoria dell’autostrada e in zona Scala Greca a Siracusa. Preoccupante l’incendio anche a Marzamemi.
“L’incendio che da questa mattina ha interessato Melilli e la zona industriale limitrofa e che ha provocato la chiusura della Strada Statale 114 orientale tra Siracusa e Catania è un grave fenomeno che mette a rischio la salute e la sicurezza delle persone e dell’ambiente. Ho sentito il direttore provinciale della Protezione Civile, il dott. Filadelfo Brogna per avere maggiori dettagli sulle azioni di contenimento delle fiamme. Mi ha anche chiamato il Prefetto sull’accaduto. Melilli ha vissuto attimi di panico. È morto del bestiame e mi auguro che non ci siano feriti. Dalla Protezione civile ho ricevuto rassicurazioni in merito all’arrivo di un Canadair Can 10 e dal fatto che delle squadre sono sul posto per intervenire via terra”. Lo afferma la senatrice di Forza Italia, Daniela Ternullo.
“Comprendo che la Sicilia è stritolata dalla morsa delle temperature estreme e che il rischio incendi è su tutto il territorio regionale – conclude la Parlamentare-. Altresì però faccio un appello all’Amministrazione e alle autorità locali: proprio in momenti come questo è necessario fare squadra e remare tutti dalla stessa parte. Non si guardi al colore politico o alla visibilità da fare emergere a tutti i costi anche in situazioni del genere. Purtroppo questa mattina non ero a Melilli, ma ho ricevuto diverse segnalazioni di cittadini che lamentavano disagi già dalle ore 10 e solo dopo quattro ore hanno ricevuto risposta. Adesso che sono sul posto, constato che non avevano torto: la situazione è davvero critica. Ecco perché, anche a nome dei colleghi di minoranza in Consiglio comunale, siamo vicini ai nostri concittadini. Auspico che anche l’Anas garantisca la sicurezza per la viabilità alternativa, per evitare ulteriori disagi ai pendolari e ai trasportatori che utilizzano quotidianamente questa arteria fondamentale per il collegamento tra la provincia di Siracusa e quella di Catania”.
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