Melilli, Area contaminata di città giardino: ieri riunita la cabina di regia per pianificare le attività

Ieri mattina, alle 9 e 30, nell’Aula Consiliare del Comune di Melilli, su convocazione del Vice Sindaco Arcangela Palmeri, è stata tenuta la Cabina di Regia volta a pianificare le attività emergenziali afferenti l’Area contaminata di Contrada Spalla in Città Giardino. I lavori sono stati aperti dalla Dott.ssa Palmeri, che ha assunto la presidenza.

Hanno preso parte all’incontro l’Assessore Salvatore Midolo, il Tecnico del Comune Sebastiano Scatà, Marcello Farina per l’Arpa Sicilia, Luigi Cappellani e Maria Rizzotto in rappresentanza dell’Isab, Domenico Sole Greco Emanuele Annino per la Provincia di Siracusa, Vincenzo Ingallinella e Tommaso Vadacca per l’Asp di Siracusa.

Preliminarmente la Dott.ssa Palmeri spiega la necessità dell’incontro “per tutelare, dichiara, la salute umana e garantire la continuità del servizio idropotabile alla frazione di Città Giardino, sollecitando, pertanto, gli enti e l’Isab a fornire la massima collaborazione per trovare comunemente la soluzione più rapida.”

Farina, dopo avere spiegato le motivazioni che hanno determinato la chiusura del Pozzo Cannizzo, suggerisce “di fare delle indagini di approfondimento sull’Igp 32, cercando di capire da dove proviene la contaminazione ed, altresì, di aumentare il monitoraggio a cadenza bisettimanale”, mentre Annino della Provincia ribadisce “la necessità di disarmare il pozzo Cannizzo”.

Midolo interviene sottoponendo all’attenzione dei presenti la problematica sofferta dai residenti della frazione in prossimità dei mesi estivi, quando “si riscontra l’ insufficienza di erogazione di acqua potabile attraverso il solo pozzo Palombara”.

Cappellani prende la parola affermando che “i lavori di intervento programmati sono in linea con il cronoprogramma e garantisce la disponibilità dell’Azienda per realizzare dei serbatoi di accumulo acqua.”

Ingallinella propone uno studio dettagliato della zona per valutare la possibilità di realizzare un ulteriore serbatoio limitrofo al pozzo Palombara.

Scatà assume l’impegno di definire i lavori emergenziali relativi alla realizzazione di serbatoi di accumulo del pozzo Palombara.

Il Consigliere Comunale Antonio Annino, presente all’incontro, chiede “di effettuare con maggiore frequenza gli incontri al fine di essere aggiornati sullo stato dell’arte dei lavori.”

“Mi ritengo sodisfatta della riunione, ha detto Palmeri, dalla quale è emersa l’operatività che coinvolge tutti gli attori presenti per una fattiva collaborazione finalizzata a definire la problematica. Ribadisco la necessità di salvaguardare la salute dei cittadini e l’ambiente, ragione per cui è mia intenzione verificare la disponibilità di tutti per dare un prosieguo alla cabina di regia con cadenza mensile.”