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“No ai termovalorizzatori. A Pachino sosterremo Ricupero”, l’intervista con il parlamentare M5S Filippo Scerra

Le imminenti elezioni Europee, le amministrative di Pachino e lo stato di salute del M5S. Questi alcuni dei temi trattati in occasione dell’intervista in diretta ai nostri microfoni con il parlamentare nazionale pentastellato Filippo Scerra

Le imminenti elezioni Europee, le amministrative di Pachino e lo stato di salute del Movimento 5 Stelle a livello nazionale e in provincia di Siracusa. Questi alcuni dei temi trattati in occasione dell’intervista in diretta ai nostri microfoni con il parlamentare nazionale pentastellato Filippo Scerra.

Il questore della Camera dei Deputati parte da un primo assunto, al momento molto richiesto dai 5Stelle, vale a dire quello di “elevare il lato etico della politica”, anche alla luce delle svariate indagini che stanno riguardando gli ambienti politici. Dal punto di vista prettamente politico Scerra difende alcune misure che portano il marchio del M5S, come il Reddito di Cittadinanza e il “Superbonus” edilizio, anche se su quest’ultima misura ammette come i costanti cambiamenti delle regole, abbiano messo in difficoltà cittadini e imprese.

Un partito in piena fase di rinnovamento e ripartenza che con il gruppo territoriale, per ammissione dello stesso Scerra, sta provando ad avere nuova linfa e nuova voce che vada oltre a quella dei deputati. “Le recenti amministrative sono state un capitolo negativo – dice – ma adesso vogliamo far impegnare per il territorio tante risorse che stanno crescendo e si stanno facendo sentire sempre più. Stiamo lavorando anche molto sulla formazione e proprio in queste settimane abbiamo fatto una sessione sui bilanci degli enti locali. Adesso – prosegue sorridendo – dobbiamo migliorare nella capacità di consenso”.

Un consenso che passa dai programmi politici e su questo Scerra è molto chiaro: “Siamo un partito progressista e per noi è fondamentale la ridistribuzione del reddito, anche tassando gli extraprofitti delle banche. Ma vorremmo anche introdurre il salario minimo, il credito di imposta per le aziende del Mezzogiorno, eliminato dall’attuale Governo, e soprattutto iniziare realmente a parlare di economia circolare”.

Obbligatorio il passaggio sulle amministrative a Pachino, dove si voterà per le amministrative in concomitanza con le Europee. Una tornata elettorale che a quanto pare non vedrà il simbolo del Movimento 5 Stelle. “Saremo a sostegno di Emiliano Ricupero – continua Scerra – mentre sul fare una nostra lista non abbiamo ancora preso una decisione definitiva. Saremo presenti, ma non so ancora in che forma”.

Chiosa finale sulla questione rifiuti e l’ipotesi dei termovalorizzatori, uno dei quali dovrebbe sorgere nel Catanese ma molto vicino al territorio di Lentini. “Intanto spero che il Governo nazionale dia una proroga ai comuni per la presentazione del Pef, che scadrà a fine aprile. Sui termovalorizzatori è noto che siamo contrari, crediamo che siano l’ultima delle priorità perché si sono ben altre strade da poter percorrere. La Sicilia paga una gestione poco oculata non solo su questo tema, ma anche sull’emergenza idrica, sulla sanità, per mancanza di lungimiranza degli ultimi governi che si sono susseguiti. È ovvio – conclude il parlamentare nazionale pentastellato – che se fossimo noi al governo regionale, non si farebbe alcun termovalorizzatore, men che meno vicino Lentini che dal punto di vista dei rifiuti ha già pagato un prezzo pesante”.


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