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Primo bilancio di previsione a Siracusa. Imbrò e Aloschi soddisfatti, ma si può fare di più

Sono soddisfatti del bilancio approvato, ma anche consapevoli che visti i tempi e che si tratta del primo atto della nuova sindacatura, si può sempre aggiustare il tiro

Sono soddisfatti del bilancio approvato, ma anche consapevoli che visti i tempi e che si tratta del primo atto della nuova sindacatura, si può sempre aggiustare il tiro. I capogruppo di Mpa e Noi per la Città, Luciano Aloschi e Sergio Imbrò, tirano le somme dopo l’approvazione da parte della maggioranza del bilancio di previsione 2024-2026 del Comune di Siracusa.

Il capogruppo del Movimento per l’Autonomia ha voluto mettere l’accento sul lavoro in grande sinergia fatto in aula tra le forze di maggioranza e quelle di opposizione, sottolineando l’impegno preso sia per quanto riguarda alcune strutture sportive (De Simone e struttura di via Lazio) sia per quanto concerne gli emendamenti sul cimitero comunale e per il progetto “Città educativa”. Dal canto proprio, invece, il collega di Noi per la Città ha evidenziato l’attenzione rivolta alle associazioni di Protezione civile, che potranno beneficiare di uno stanziamento di circa 30 mila euro, affermando allo stesso tempo come si possa e si debba fare di più per quanto riguarda gli edifici scolastici.

“Abbiamo già investito cifre importanti – ha sottolineato Imbrò – ma c’è ancora molto da fare”. L’attenzione è stata anche rivolta alle nuove dinamiche di Giunta, visto che – come annunciato dal sindaco Italia – dopo l’approvazione del bilancio potrebbero esserci altre novità. Ma se da una parte Mpa ha già “incassato” le proprie fiches, con l’ingresso degli assessori Salvo Cavarra e Marco Zappulla, dall’altra Imbrò e il suo gruppo consiliare sono alla finestra in attesa di novità.

“La cosa non mi preoccupa né tirerò per la giacchetta il sindaco – sottolinea il capogruppo di Noi per la Città – quando sarà il nostro turno, daremo il contributo richiesto”. Chiusura finale sull’asse che vede sempre più vicine Azione e Mpa, a Siracusa come a Pachino. “Anche per le provinciali di ottobre – conclude sorridendo Aloschi – potremmo far valere il nostro peso. Intanto però per le Europee correremo al fianco di Forza Italia”.


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