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Processo di Gestione Responsabile per lo Sviluppo Sostenibile: le Pmi di Confindustria Siracusa guardano avanti

Durante il seminario sono state esaminate le caratteristiche e le informazioni sul bilancio di sostenibilità, quali sono i vantaggi per le aziende e i riflessi sul sistema bancario

Il seminario “Processo di Gestione Responsabile per lo Sviluppo Sostenibile” svoltosi nei giorni scorsi in Confindustria Siracusa con la partecipazione di Giovanni Musso, Presidente della Sezione Imprenditori Metalmeccanici di Confindustria Siracusa, di Gaetano Ambrogio, Presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Siracusa, di Marco Maffei di Kpmg, Pierluigi Pireddu di Sogesa e Sebastiano Sartorio di Intesa San Paolo, ha affrontato il tema della sostenibilità.

Nella vita dell’impresa, che si tratti di una piccola o grande azienda, ogni scelta ha un potenziale impatto su ambiente e società: dal consumo di energia o di altre risorse (acqua, materie prime) allo smaltimento di rifiuti, dalle tutele per i lavoratori e per i consumatori, fino alla digitalizzazione e al sostegno di attività sociali benefiche. Aumenta quindi la responsabilità aziendale e l’attenzione ad una economia sostenibile.

La Corporate Sustainability Reporting Directive (Csrd) è la direttiva dell’Unione Europea che rende obbligatorio, per aziende di determinate dimensioni o quotate in Borsa,  rendicontare la propria sostenibilità attraverso strumenti adeguati come il bilancio di sostenibilità.

Durante il seminario sono state esaminate le caratteristiche e le informazioni sul bilancio di sostenibilità grazie all’intervento di Marco Maffei di Kpmg, quali sono i vantaggi per le aziende e i riflessi sul sistema bancario con la testimonianza di Sebastiano Sartorio di Intesa San Paolo. Pierluigi Pireddu ha sottoposto all’attenzione dei partecipanti le linee guida da seguire per ottenere la certificazione Easi (Ecosistema  Aziendale Sostenibile Integrato) dei processi.

Il tema della Sostenibilità, che è oramai un asse portante delle grandi aziende, a cominciare da quelle del Polo industriale siracusano, coinvolgerà nel prossimo futuro migliaia di aziende medio-piccole.  Per ciascuna di esse è, dunque, importante avviare al più presto tale processo per rendere l’azienda sostenibile. Sostenibilità vuol dire prendersi cura non solamente dell’ambiente o delle persone, ma anche dell’impresa stessa, investendo nella crescita delle stessa impresa e della comunità locale in cui opera. Il vantaggio del nostro polo industriale è quello di poter fruire dell’esempio e dell’esperienza delle aziende multinazionali, che redigono da anni i loro bilanci di Sostenibilità e dell’attività  di Confindustria Siracusa, che da tre anni redige il Bilancio di sostenibilità del polo industriale e che ha aperto la strada anche alle PMI associate, raggruppate nelle Sezioni di categoria” – ha detto Giovanni Musso, Presidente della Sezione Imprenditori Metalmeccanici e Installatori.


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