Il gruppo consiliare dell’Mpa di Rosolini – formato da Pippo Incatasciato, Corrado Gugliotta, Pippo Gambuzza, Corrado Modica – interviene all’indomani del sequestro giudiziario della discarica di Costa dei grani, che secondo le indagini del Nictas, finite in un rapporto all’autorità giudiziaria, avrebbero inquinato la falda di superfice. A riferire della vicenda sono gli stessi membri dello schieramento politico rosolinese.
“Desta preoccupazione la serenità che ostenta l’amministrazione comunale sulla vicenda che interessa l’incriminata discarica – scrivono i quattro consiglieri del Movimento per le Autonomie – Quest’ultima, chiusanel 2007 perchè satura, è infatti in gestione, ex lege, all’amministrazione comunale per un trentennio. Dunque l’amministrazione Savarino, da quanto fattualmente emerge, ha mostrato di gestire con estrema leggerezza una questione che non può cheessere molto importante per i cittadini, considerato che investe l’incolumità dell’ambiente e dunque la salute pubblica.
Le paventate inadempienze dell’amministrazione sono oggetto dell’indagine delle Autorità competenti in cui riponiamo la massima fiducia, ma allo stato non possiamo esimerci, dal punto di vista politico, dal rilevare che anche questo episodio, che nei fatti vede a rischio la salute pubblica, è l’ennesima dimostrazione di una gestione amministrativa approssimativa e inadempiente. Sconcerta pertanto, l’atteggiamento evasivo di una maggioranza di governo che tenta in tutti i modi di eludere l’argomento, rappresentandolo come una svista di ordinaria amministrazione mentre, fondate le circostanze in oggetto, rappresenta un comportamento di inaudita gravità per la delicatezza della materia che si tratta”.
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