La Commissione Sanità della Regione Sicilia ha discusso ed approvato la proposta di distribuzione, nelle nove province dell’Isola, dei fondi P.O.FESR 2007-2013, relativamente all’Alta Tecnologia Sanitaria. Lo rende noto l’On. Vincenzo Vinciullo, Segretario della Commissione Sanità all’A.R.S.
Le somme che la Comunità Europea ha stanziato per la Sicilia, secondo quanto riferisce il deputato regionale, ammontano a 68 milioni di euro, nove milioni dei quali verranno spesi per la provincia di Siracusa per l’acquisto di: una Radioterapia con una macchina; una PET TAC; due Risonanze Magnetiche Nucleari, di cui una aperta; una TAC; un Mammografo Digitale; un Angiografo Digitale.
Sono state altresì programmate la sostituzione di: una TAC, una TAC da 64, un Mammografo Digitale e un Angiografo Digitale, per un importo pari a 2,5 milioni di euro, con l’avvertenza che, ad oggi, le somme non sono disponibili e quindi si tratta di impegni programmati, ma non allo stato non finanziabili immediatamente, precisa Vinciullo.
“Le somme per l’Alta Tecnologia Sanitaria, secondo l’Asse 6, possono essere spesi nei Comuni con popolazione superiore a 30 mila abitanti e nei capoluoghi di provincia, cioè in 34 centri – ha aggiunto Vinciullo – L’obiettivo dell’Asse 6 è quello di migliorare la qualità della vita con il rafforzamento dei servizi alle persone tra cui, in particolare, i servizi sanitari, il cui potenziamento è ritenuto un fattore trainante dell’intero sistema di sviluppo urbano. Risponde ai principi della Legge Regionale 5 e, nell’ottica dell’autosufficienza provinciale e dell’omogeneità tra le province, ha l’obiettivo di evitare le frammentazioni, le duplicazioni e i sovradimensionamenti”.
Secondo Vinciullo le somme stanziate dovranno essere spese entro il corrente anno, altrimenti si rischia di perdere il finanziamento ottenuto, e questa preoccupazione spingerà il Governo a fare in fretta e venire incontro velocemente alle istanze del territorio.
“E’ stato, altresì, accolto – prosegue l’On. Vinciullo – un mio emendamento che delega ad un unico centro l’acquisto delle attrezzature di Alta Tecnologia Sanitaria, questa decisione consentirà, oltre alla velocizzazione dei tempi, di ottenere risparmi considerevoli che potranno essere reinvestiti sul territorio per ulteriori acquisti”.
Vinciullo ha chiesto ed ottenuto che i risparmi possano essere utilizzati, in provincia di Siracusa, per l’acquisto di una seconda macchina all’interno della Radioterapia, in conseguenza del fatto che, purtroppo, sono oltre tredicimila le prestazioni che vengono fornite, fuori provincia, ai malati oncologici.
“Nello stesso tempo è stato accolto, all’unanimità, la mia proposta – ha concluso il deputato regionale – di acquistare una terza Risonanza Magnetica Nucleare che dovrà essere destinata alla Città di Augusta, dal momento che, con Avola e Siracusa, è l’unica città della provincia di Siracusa che supera i 30 mila abitanti. Sempre ieri in Commissione abbiamo approvato il provvedimento relativo ai PTA e ciò vuol dire che la riforma sanitaria comincia ad acquistare quei criteri e quei valori di efficienza ed efficacia che io avevo sempre auspicato e richiesto”.
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