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Settimana decisiva per i nuovi manager dell’Asp. Gilistro dice “No” alla riconferma di Ficarra a Siracusa: “serve un cambio di passo”

"Proseguire con l'attuale assetto in provincia di Siracusa sarebbe solo un errore"

“Serve un cambio di passo nella gestione della sanità siracusana. Le condizioni della sanità pubblica, in tutte le sue componenti e al netto della carenza nazionale di medici, sono sotto gli occhi di tutti. Il giudizio della popolazione è chiaro e non può essere ignorato dal centrodestra”. Il deputato regionale del Movimento 5 Stelle, Carlo Gilistro, è chiaro: seppur in pole position per la conferma, l’attuale commissario dell’Asp Salvatore Lucio Ficarra non è tra i suoi desiderata come manager dell’azienda sanitaria siracusana.

“Episodi e situazioni che ho documentato in diverse interrogazioni parlamentari, come anche le vicende che hanno richiesto più di un’audizione dell’attuale commissario straordinario in commissione Salute e i miei recenti sopralluoghi negli ospedali siracusano concorrono tutti a dare la misura di come sia necessario cambiare rotta – evidenzia -. Il governo della Regione non può ignorare la situazione della sanità a Siracusa. E men che meno deve consegnarla ad un partito, quasi fosse un latifondo. Parliamo di salute, di persone, di medici e di ammalati e di servizi che oggi lasciano davvero perplessi”.

Il riferimento è a Fratelli d’Italia, che preme invece per la riconferma dell’attuale. E questa sarà la settimana decisiva in cui la Giunta regionale si pronuncerà sui nuovi manager. “Proseguire con l’attuale assetto in provincia di Siracusa – conclude Gilistro – sarebbe solo un errore e darebbe la misura di come il centrodestra non abbia a cuore la salute dei siracusani, trattati solo come voti a prendere senza dare”.


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