Dopo la pubblicazione delle segnalazioni sul campo nomadi dei Pantanelli (leggi qui e qui), giungono dal consigliere comunale Ettore Di Giovanni e dall’assessore alle Politiche Sociali Antonello Liuzzo due note sull’argomento.
Di Giovanni ha inviato un’interrogazione al sindaco di Siracusa e all’assessore al ramo nella quale si legge: “La denuncia di Ermanno Adorno ed Elio Tocco ed altri Cittadini delle condizioni in si vive nel campo nomadi mi ha provocato un senso di colpa e di vergogna, come cittadino di Siracusa e come consigliere comunale, per non avere avuto la dovuta attenzione ad un problema di tale gravità.
Undici famiglie,sessanta persone, tra cui molti bambini, vivono in condizioni subumane,confinati in spazio nel quale mancano i requisiti essenziale igienici e di sicurezza, privati nella sostanza di diritti fondamentali quali il diritto alla dignità umana,il diritto alla salute, il diritto alla scuola, etc.
Il così detto campo nomadi è una struttura comunale ed è intollerabile che in una città che si vanta di secoli di civiltà, che si fregia di essere Città dei diritti civili, l’Amministrazione comunale non vi garantisca le minime condizioni di vivibilità.
Ciò premesso interrogo il Sindaco per chiedere che il Comune adempia ai suoi doveri, curando quanto nelle sue competenze. In particolare:
-la disinfestazione e la pulizia periodica dell’area e del canale attiguo, infestati da topi,zecche,zanzare ed altri animali, a tutela della salute delle famiglie che lì abitano e più in generale della salute pubblica;
-l’illuminazione del campo,lasciato da anni al buio,tanto da garantire un minimo di sicurezza;
-la eliminazione della fuoriuscita di liquami;
-un servizio di nettezza urbana,come in ogni agglomerato urbano, dotando la struttura di cassoni e garantendo la raccolta giornaliera;
-un servizio per consentire ai bambini di raggiungere la scuola.
Sono le cose minime che credo l’Amministrazione debba garantire, anche ai sensi di legge,e proprio per queste considerazioni chiedo gli immediati interventi dovuti non solo per civiltà e solidarietà umana ma anche in applicazione di precise norme”.
L’assessore Liuzzo, secondo quanto rende noto il Comune di Siracusa, ha effettuato un sopralluogo venerdì mattina proprio ai Pantanelli. Ad accompagnarlo il dirigente del settore, Rosaria Garufi.
“Torneremo sul posto martedì prossimo – ha detto l’assessore Liuzzo – per interventi immediati di carattere igienico e sanitario. Effettueremo subito una disinfestazione dell’area e, assieme al dirigente del settore Manutenzione, Jose Amato, pianificheremo dei lavori per migliorare gli scarichi delle acque bianche e della acque nere. Contestualmente, ho già fatto richiesta per la sistemazione di nuovi cassonetti dei rifiuti. Inoltre – ha continuato l’assessore Liuzzo – dovremo occuparci dei bambini cui va assicurata la frequenza delle scuole. In questo senso mi muoverò da lunedì prendendo contatti con i dirigenti scolastici”.
Liuzzo si è inoltre soffermato sulla situazione della Mazzarrona, rilanciando la proposta di istituire un presidio delle forze dell’ordine all’interno della scuola di via Algeri. “Presenterò una richiesta formale al prefetto – ha proseguito – visto che in quella struttura ci sono gli spazi necessari. I problemi della Mazzarrona e gli atti di vandalismo commessi nei confronti della chiesa San Corrado Confalonieri non sono solo questioni di ordine pubblico. Sottoscrivo le parole del questore Percolla e penso che il poliziotto di quartiere sia un importante deterrente. Ritengo, però, che in zone nevralgiche come quella occorra una presenza costante delle istituzioni, un punto di riferimento stabile a cui i residenti si possono rivolgere. Un presidio di questo genere a contatto diretto con i giovani, svolge inoltre un ruolo importante per la diffusione della cultura della legalità”.
Di Giovanni, a seguito della visita istituzionale al campo nomadi, è nuovamente intervenuto con una nota per commentare l’accaduto:
“La denuncia dell’incivile condizione nella quale sono costretti a vivere gli ospiti del campo nomadi ha compiuto il miracolo:l’Amministrazione si è finalmente accorta dello stato di degrado di una struttura che è, ricordiamolo, comunale! Anzi, tre miracoli: sopralluogo immediato dell’Assessore;sopralluogo dei Funzionari, impegni precisi a far quello che il Comune ha omesso di fare in anni.
Finalmente il Comune ha ritrovato gambe,occhi,voce! Prima evidentemente Assessori, Funzionari non sapevano e non vedevano. Ma tant’è, non è l’unico caso in cui l’Amministrazione è latitante!
Ora che grazie alla denuncia pubblica, TUTTI SAPPIAMO e dopo gli impegni dell’Assessore ai servizi sociali e quelli dell’Assessore alla scuola aspettiamo I FATTI in attuazione di quegli interventi che anche nell’interrogazione chiedevo con urgenza. SAREBBE QUESTO IL VERO MIRACOLO per il quale vigileremo perché accada!”.
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