I sanitari dell’Ismett di Palermo e del Policlinico di Catania, collaborati dal personale medico e infermieristico dell’ospedale Umberto I di Siracusa, hanno eseguito un espianto multi-organo su una donna di 52 anni di Siracusa ricoverata nel reparto di rianimazione del nosocomio aretuseo.
La procedura è iniziata giovedi 12 maggio nel pomeriggio da parte della commissione per l’accertamento della morte cerebrale, presieduta dal coordinatore locale Franco Gioia Passione, e dopo il relativo periodo di osservazione, la conseguente dichiarazione di morte cerebrale e il nulla osta da parte dei parenti, si è proceduto all’espianto.
“E’ un gesto di grande solidarietà deciso pur nella sofferenza e nel dolore per la perdita di un proprio caro – dichiara il coordinatore sanitario del Distretto Sr 1 Giuseppe D’Aquila – che consentirà ad altre persone di continuare a vivere. E’ il secondo espianto di quest’anno, dopo quello dello scorso mese di febbraio su un’altra cinquantenne, che conferma come la cultura della donazione stia cambiando”.
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