Riceviamo e pubblichiamo di seguito la nota congiunta dei Grilli Aretusei e del Centro Studi “Davide contro Golia” a seguito degli ultimi sviluppi della vicenda dei Cassoni della Marina (leggi qui l’articolo relativo):
“Vogliamo offrire in merito alla vicenda dei cassoni della Marina di Siracusa alcune riflessioni ai nostri concittadini. Stamani (sabato 24 aprile, n.d.r.) abbiamo assistito ad una sfilata della locale gerarchia pidiellina. Caporali e subordinati hanno intentato una manifestazione – per altro scarsamente riuscita – per la rimozione di quell’orribile muro di cemento sulla banchina di ponente. La qualcosa si rivela a dir poco sbalorditiva essendo l’Amministrazione Comunale di centrodestra la responsabile politica di tale sfacelo. Difatti, non abbiamo mai visto qualcuno manifestare contro se stesso.
Tra i tanti erano presenti i signori Visentin e Bufardeci. Non sappiamo per quale motivo Fabio Granata fosse assente alla manifestazione. Ma reputandolo di gran lunga il più intelligente del resto del PDL, supponiamo che abbia fiutato l’incongruenza di tale manifestazione.
Invero le dichiarazioni di Bufardeci da un lato non rivelavano i possibili interlocutori del messaggio della manifestazione, dall’altro assumevano toni assai scandalosi. Ha infatti sostenuto fortemente che le perizie sono state fatte senza contradditorio e che sarebbero pertanto «una follia . Noi crediamo che non solo bisogna essere grati al Procuratore della Repubblica Dott. Ugo Rossi e ai magistrati inquirenti per la loro azione investigativa che ridona alla nostra città un po’ di giustizia, ma che è necessario da parte dei nostri amministratori assumersi la responsabilità politica di tuta la vicenda. Peraltro è inconcepibile un attacco così squalificante della magistratura da parte di un deputato regionale. Se questi cassoni fossero stati gettati a mare – così come voleva Visentin – al momento in cui in città girava la voce di una paventata perizia dei cassoni – avremmo rischiato nei prossimi anni un tracollo della banchina e una probabile tragedia di civili, turisti e siracusani.
Crediamo dunque che l’amministrazione si assuma la responsabilità di tale scempio, di aver sottratto ai siracusani uno dei luoghi da loro più amati, di aver addossato alle casse pubbliche il futuro spostamento dei cassoni. Sarebbe giusto che tale lavoro fosse sovvenzionato dai privatamente dagli amministratori e dai consiglieri comunali, essendo venuta meno la loro funzione di controllo. La giunta dovrebbe rendersi orami conto di esser collaborata da un ufficio tecnico che non ne indovina una. Sta di fatto che nell’ultimo anno abbiamo assistito a pericolosi progetti senza VAS e a pareri non concessi entro i termini previsti dalla legge,
Il PD come al solito è coinvolto da affari interni allo stesso partito e non ha il tempo di occuparsi dei problemi della città.
Noi che guardiamo invece con preoccupazione a tutto ciò, chiediamo le dimissioni di Roberto Visentin per manifesta incapacità di governo della nostra città e per il bene dei siracusani. Dall’altro ci sentiamo più sicuri sapendo che a Siracusa vi sono magistratura e forza dell’ordine neutrali e attenti all’ordine e alla giustizia.
Cristianamente la vita e l’incolumità degli uomini vale molto di una storia politica.
Prof. Andrea La Monica – Grilli Aretusei
Rev.Prof. Rosario Andrea Lo Bello – Centro Studi “Davide contro Golia”
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