Un unico schermo come ponte verso l’esterno da quel letto di ospedale, da quella solitudine alla quale il Covid ha costretto i malati. Un minimo di socialità con i parenti più cari come una cura a quella fame di ossigeno tipica del Covid. Questo lo spirito che ha portato il centro commerciale Archimede a donare 20 tablet all’ospedale Umberto I
Questo contenuto è riservato agli abbonati premium
Accesso a tutti i contenuti del sito
DISDICI QUANDO VUOI
Il servizio premium sarà presto disponibile.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni