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Siracusa, imposta di soggiorno, Imu e bilancio: l’assessore Coppa spiega le novità

L'assessore al Bilancio del Comune di Siracusa ha spiegato le maggiori novità sul regolamento dell'imposta di soggiorno, soffermandosi anche su Imu e bilancio di previsione. L'obiettivo è quello di migliorare le capacità di riscossione e di spesa dell'ente

La nuova imposta di soggiorno a Siracusa, l’Imu invariata e il bilancio di previsione: l’assessore al Bilancio, Pierpaolo Coppa, ha spiegato ai nostri microfoni i recenti provvedimenti e le iniziative per cercare di migliorare le possibilità di spesa dell’ente. La maggiore novità è il nuovo regolamento sull’imposta di soggiorno, approvato l’altro ieri in Consiglio comunale. L’assessore Coppa è entrato nello specifico del regolamento, affermando come il Consiglio comunale ha modificato la proposta iniziale della Giunta e approvando un regolamento che vedrà una imposta in percentuale al costo della camera.

Si andrà dal 2 al 4% con un limite massimo di 5 euro e l’estensione da 4 a 7 giorni di riscossione. Inoltre la tassa è stata anche estesa alle strutture che fanno affitti brevi (meno di 30 giorni) e tutto questo dovrebbe portare un maggior gettito alle casse dell’ente. “Ringrazio il Consiglio per quanto fatto – ha detto l’assessore ai nostri microfoni – e sulle eventuali perplessità o polemiche sono sempre dell’idea che anche questo regolamento potrà essere perfezionato in futuro“.

Oggi si tornerà un aula Vittorini per discutere anche di Imu, ma in questi casi non dovrebbero esserci grandi stravolgimenti. “Parliamo di un’imposta – spiega l’assessore al bilancio – che incide per quasi 20 milioni di euro sulle casse del Vermexio. Per poterla ridurre, quindi, dobbiamo lavorare nell’efficientamento delle entrate, ma anche delle spese“.

L’ultimo punto discusso è stato il bilancio di previsione, che a breve dovrebbe approdare in Consiglio comunale e che, dopo l’approvazione, permetterebbe a Palazzo Vermexio di non lavorare più in dodicesimi ma di programmare l’azione amministrativa. “Stiamo parlando dell’atto politico per eccellenza – spiega Coppa – e credo che il bilancio sia meno ingessato di quanto si pensi. Sicuramente, come ho già detto, dobbiamo migliorare in molti aspetti, soprattutto dobbiamo lavorare per far diminuire il fondo sui crediti di dubbia esigibilità. Stiamo già lavorando su questo, implementando il personale e continueremo a farlo.”


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