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Siracusa, Pace nella striscia di Gaza e parità di genere tra i punti approvati in Consiglio comunale

Chiesto di impegnare il sindaco ad adoperarsi affinché siano intensificati gli sforzi diplomatici per l’immediato cessate il fuoco e chiamato il Comune a una maggiore sensibilizzazione sul tema della parità di genere

Ieri sera il Consiglio comunale ha approvato, tra le altre, all’unanimità una mozione volta ad impegnare l’amministrazione nel condannare quanto in corso nella striscia di Gaza e impegnare il sindaco ad adoperarsi affinché siano intensificati gli sforzi diplomatici per l’immediato cessate il fuoco e affinché l’Anci sottoscriva un appello dei sindaci italiani per sollecitare aiuti umanitari alla popolazione civile e il ritiro dell’esercito israeliano dalla Striscia di Gaza per favorire gli sforzi internazionali per il processo di pace.

“Siamo lieti che il consiglio comunale abbia accolto positivamente la proposta perché, in questa fase storica, è fondamentale che ciascuno di noi faccia la sua parte e non resti indifferente di fronte alla disperazione e alla violenza che si abbatte sui popoli – si legge in una nota del gruppo consiliare del Partito democratico – Sulla scia di quanto già avvenuto alla Camera e all’Ars anche il Comune di Siracusa all’unanimità si è esposto per la pace e nella costruzione di una vita degna per tutti i popoli. Per la pace, per i diritti e per la salvaguardia dei diritti”.

È stato approvato all’unanimità in Consiglio comunale, inoltre, l’Ordine del giorno sulle politiche di genere sviluppato dalla seconda commissione consiliare su proposta di Sara Zappulla del Pd. Soddisfazione è stata espressa dal presidente della II commissione Gianni Boscarino, che ringrazia tutti i colleghi per il lavoro svolto.

Sono 22 i punti di un documento che impegna l’Amministrazione comunale ad “aderire al patto dei sindaci per la parità e contro la violenza di genere; ad intitolare uno spazio del Comune alle vittime di femminicidio e a valutare il numero di strade intitolate alle donne”. E ancora “a implementare le iniziative del Tavolo inclusivo comunale per le politiche di genere; a istituire un premio annuale per valorizzare le buone pratiche che migliorino l’occupabilità femminile e promuovano la partecipazione femminile in ogni ambito lavorativo e in ogni livello decisionale, ponendo particolare attenzione alle realtà che rispettino la parità di genere; a istituire reti di esercenti commerciali che rendano la città amica delle mamme, dedicando zone all’allattamento e predisponendo fasciatoi; a organizzare, in collaborazione con le società sportive, attività di sensibilizzazione contro gli stereotipi e la violenza sulle donne”.

Gianni Boscarino ha spiegato che fra i punti cardine della mozione vi sono anche quelli che “prevedono la necessità di istituire giornate di studio, organizzate dall’Assessorato alla cultura, sulle figure che sono state più rilevanti per la città (Giuseppina Pistone, Christiane Reimann, Maria Monteforte, ecc.). Chiediamo anche – ha proseguito Boscarino – di organizzare, in collaborazione con la Consulta femminile, assemblee cittadine tematiche periodiche di monitoraggio e controllo sulle azioni intraprese e da realizzare e sulla situazione complessiva esistente nel Comune e di produrre una relazione annuale redatta dagli assessori competenti, da trasmettere alla II commissione di studio per presentare l’attività svolta a Siracusa. Riteniamo questo argomento di fondamentale importanza per una città che ogni anno, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, organizza numerosi eventi e iniziative”.

Il documento approvato rappresenta un’opportunità importante per la città di Siracusa, chiamata ad una maggiore sensibilizzazione sul tema della parità di genere.


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